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Elezioni 2005 - I Programmi dei candidati sindaci

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Programma amministrativo del candidato sindaco
dott. Salvatore Leanza

Candidato sindaco della coalizione di Centrosinistra “Insieme per Bronte”

Nel riproporre alla valutazione della cittadinanza il Programma Amministrativo già approvato dalla maggioranza degli elettori nel giugno 2002 nella parte ancora inattuata, si esprimono le seguenti


Considerazioni generali

La votazione del 23 ottobre 2004 in Consiglio Comunale della mozione di sfiducia nei miei confronti presentata dai 15 Consiglieri Comunali della Casa delle Libertà ha interrotto la regolare durata di cinque anni del mandato del Sindaco e del civico consesso, nella composizione che era stata determinata dall’elettorato brontese nel giugno 2002.

E’ stato questo l’ultimo atto adottato da un Consiglio Comunale composto da una maggioranza di centro destra che non ha voluto prendere atto della indicazione democraticamente e chiaramente manifestata dall’elettorato brontese nello scegliere in sede di ballottaggio un Sindaco espressione di una coalizione politica diversa.

L’ostruzionismo portato avanti nei 28 mesi della mia sindacatura da parte dei consiglieri di centro destra non poteva non avere una conclusione diversa, anche perché la votazione della mozione di sfiducia rappresentava l’unico strumento previsto dalla legge, e per questo anche da me sollecitato, per pervenire all’autoscioglimento del Consiglio Comunale ed a nuove elezioni per la scelta del Sindaco e del Consiglio Comunale.

La opposizione dura ma sterile della maggioranza di centro destra nei confronti della mia sindacatura è iniziata con il ricorso presentato presso il Tribunale di Catania sulla legittimità della mia elezione a Sindaco ed è continuata con le numerose ed immotivate cosiddette “censure“ sull’operato della Amministrazione Comunale, relativamente alla carenza dell’approvvigionamento idrico dell’abitato, problema peraltro ereditato dalle precedenti Amministrazioni, alla redazione dei due Rendiconti consuntivi del Bilancio Comunale degli anni 2002 e 2003, bocciati in Consiglio Comunale e poi approvati dal Commissario ad acta nominato dalla Regione Siciliana, alla nomina del Direttore Generale, degli esperti, dei consulenti e dei professionisti incaricati dal Sindaco.

Cinquantotto anni, sposato con due figli, Salvatore Leanza è un imprenditore, dirigente di azienda.

Vanta un passato politico cospicuo, essendo stato consigliere comu­nale dal '73 al '92, vicesindaco di Bronte dal '79 all'81.

Eletto deputato regionale dal '81 al '96, ha ricoperto la carica di asses­sore regionale al Commercio, Artigianato, Cooperazione e Pesca, insieme a quella di vicepresidente della Regione, e dal '91 al '92 è stato assessore regionale ai Lavori Pubblici.

Eletto nelle precedenti elezioni del 2002 sindaco di Bronte con 6.204 voti (54,74%), è stato sfiduciato dal Consiglio comunale nella seduta del 23 Ottobre 2004.

La candidatura di Leanza: «Perché intendo sottoporre all’elettorato quasi in modo referendario la valutazione sull’operato dell’Ammini­strazione Comunale da me pre­sieduta e sulle motivazioni che hanno portato alla sfi­du­cia del Sindaco: i cittadini brontesi dovranno esprimere il loro giudizio, oltre che sul programma elettorale, anche se “ho tradito la volontà degli elettori che mi hanno espresso fiducia“, se “ho dato prova di assoluta incom­petenza e inade­guatezza a svolgere i miei compiti“, se “ho reso impos­sibile il proseguo dell’attività ammini­stra­tiva“».


Le liste collegate

Il programma elettorale del 2002

Nella considerazione che si impone una composizione del Consiglio Comunale che sia omogenea con la figura del Sindaco, è mio intendimento riproporre alla cittadinanza brontese la candidatura a Sindaco con l’auspicio che una eventuale rielezione possa accompagnarsi alla elezione di una maggioranza in consiglio comunale che sia in grado di sostenere il programma amministrativo che viene nuovamente sottoposto alla valutazione degli elettori.

I cittadini brontesi sono così posti nelle condizioni di valutare l’operato dell’Amministrazione Comunale nei 28 mesi della mia breve sindacatura e se ritengono di convenire, quasi in maniera referendaria, con quanto è stato posto a base della motivazione espressa dai 15 consiglieri della Casa delle Libertà nel documento con il quale hanno sottoscritto la sfiducia nei miei confronti, e che qui si riporta:

a) “che avrei tradito la volontà degli elettori che mi hanno espresso fiducia”,
b) “che avrei dato prova di assoluta incompetenza e inadeguatezza a svolgere i miei compiti”,
c) “che avrei reso impossibile il prosieguo dell’attività amministrativa”.

Saranno gli elettori brontesi a decidere se il Sindaco sfiduciato è meritevole di essere rieletto con il sostegno di una propria omogenea maggioranza politica, o piuttosto se sarà la vecchia maggioranza di centro destra che dovrà essere rappresentata da un Sindaco appartenente alla stessa area politica.
Per quanto mi riguarda, la mia coerenza politica ed il chiaro impegno programmatico assunto con l’elettorato mi hanno portato a non addivenire ad inciuci amministrativi e/o trasversali con la opposizione consiliare.

Neanche le visite istituzionali nella Casa Comunale del Prefetto di Catania e dell’Arcivescovo di Catania, che hanno rivolto l’invito a tutte le componenti politiche di “cercare di trovare ciò che vi unisce e non quello che vi divide“ ha comportato una inversione di tendenza rispetto all’opposizione ottusa e preconcetta portata avanti dal centro destra nei confronti dell’Amministrazione comunale da me presieduta.

E’ proprio l’atto di sfiducia nei miei confronti espresso dai consiglieri della Casa delle Libertà, ed ancor di più le motivazioni addotte, a spingermi a riprendere con ancora maggiore vigore il mio impegno amministrativo nei confronti della comunità brontese, in modo da continuare a sviluppare il programma amministrativo del 2002 e contribuire, così come è avvenuto per la soluzione dell’annoso problema relativo all’approvvigionamento idrico dell’abitato, alla definizione degli altri numerosi problemi cittadini, primo fra tutti la lotta alla disoccupazione e la ricerca di nuove opportunità di lavoro, specialmente per i giovani, compresa la definitiva stabilizzazione del personale precario comunale (LSU e contrattisti) e la istituzione di una società mista per la gestione di alcuni servizi.

Sarà prioritario da parte mia assicurare maggiore sostegno alle categorie economiche e produttive, alle attività sociali ed assistenziali a favore delle categorie più deboli della società brontese, quali anziani, disabili, minori e bisognosi, nonché promuovere interventi nel centro storico e nei quartieri periferici cittadini attraverso una rapida approvazione del Piano Regolatore Generale, del Piano del Commercio, del Piano di Protezione Civile e del Programma di Sviluppo del territorio comunale incentrato essenzialmente sulla promozione e lo sviluppo del Turismo Culturale e Naturalistico.

E’ motivo di mia soddisfazione verificare che alcune iniziative intraprese dalla Amministrazione Comunale da me presieduta e contestate dalla maggioranza del Consiglio Comunale sono state definite dal Commissario Regionale, mi riferisco principalmente alle conferenze di servizio in materia urbanistica per la realizzazione di strutture e centri commerciali, di piani di lottizzazione edilizia e di programmi per la costruzione di nuovi alloggi popolari.
Un discorso a parte merita l’approvazione da parte del Commissario Regionale del Bilancio Comunale del corrente anno 2005 nel quale si è dovuto prendere atto della necessità dell’aumento delle tasse comunali “a causa dei tanti debiti fuori bilancio scaturiti da sentenze di condanna ed al relativo pagamento delle spese “, provvedimento “doloroso ma inevitabile”, come ha dichiarato il Commissario, obbligatorio per portare il Bilancio Comunale a pareggio.

Le sentenze di condanna alle quali si fa riferimento riguardano per la maggior parte le numerose soccombenze del Comune di Bronte in sede giudiziaria per controversie sulle procedure, a volte di durata più che decennale, in materia di espropriazioni per la realizzazione di opere pubbliche, tutte relative a periodi precedenti alla mia sindacatura.
Le spese sono riferite alle necessità di pagare le altrettante elevate parcelle tecniche e legali da liquidare ai professionisti incaricati dal Comune di Bronte, a volte anche per opere che poi non si sono neppure realizzate, come nel caso del finanziamento di 17 miliardi di lire risalente all’anno 1991 per il completamento della zona artigianale.
Il problema dell’appesantimento del Bilancio Comunale per l’elevato contenzioso legale ed amministrativo è stato uno degli argomenti di maggiore scontro tra il Sindaco e l’opposizione di centro destra che non ha voluto in alcun modo porre le dovute attenzioni al fatto che poteva anche derivarne in futuro lo stato di dissesto del Bilancio Comunale.
La istituzione da parte della Amministrazione Comunale dell’Ufficio Legale interno, la transazione bonaria di numerosi ed annosi contenziosi con i privati e la eliminazione alla radice della possibilità dell’insorgere di nuove liti specialmente in materia di espropri hanno rappresentato una inversione di tendenza positiva per le casse comunali.
E’ motivo di ulteriore soddisfazione il fatto che ho appreso dalla stampa che è stato approvato e finanziato dal Ministero delle Infrastrutture il programma costruttivo presentato nel corso della mia sindacatura relativo alla realizzazione di opere di riqualificazione ambientale da eseguirsi nei quartieri Sciarotta - S. Vito - S. Giuseppe - Sciara S. Antonio, di concerto con l’Istituto Autonomo Case Popolari di Catania e l’imprenditoria privata ( bando regionale “Contratto di quartiere 2“).

Si dovrà continuare il processo di modernizzazione della struttura organizzativa dell’apparato comunale mediante una maggiore produttività dell’Ente e il contenimento delle spese con l’avvio del sistema di Controllo di Gestione sugli atti amministrativi e contabili già istituito nel corso della mia sindacatura.
Nell’interesse della collettività é necessario che ci sia un’azione amministrativa e gestionale improntata ad efficienza, efficacia ed economicità in grado di interpretare le indicazioni programmatiche e di indirizzo politico amministrativo espresse dall’Amministrazione comunale, con una netta distinzione della funzione politica rispetto all’attività meramente gestionale.
Al fine di offrire ai cittadini la possibilità di usufruire in modo più agevole dei servizi offerti da altri Enti sono state stipulate apposite convenzioni per l’apertura di uno sportello dell’Ufficio del Genio Civile di Catania, di un recapito dell’Agenzia del territorio per il Catasto e di una sede zonale dell’Agenzia delle Entrate.

Numerose sono le iniziative che sono state intraprese dalla Amministrazione Comunale nel corso della mia breve sindacatura e che di seguito vengono ricordate:

- Sostanziale miglioramento dell’erogazione idrico-potabile attraverso il reperimento di un nuovo quantitativo d’acqua nella contrada Musa, la eliminazione di numerose perdite nella rete idrica interna, la sostituzione di molti tratti fatiscenti delle condotte interne, la messa in funzione di altre vasche di raccolta e la regolamentazione della distribuzione idrica nelle ampagne durante il periodo estivo;

- Messa in sicurezza e monitoraggio strutturale degli edifici scolastici comunali;

- Lavori di completamento dell’Istituto scolastico di viale Kennedy consegnato alla Provincia Regionale di Catania come sede provvisoria del Liceo Scientifico;

- Ampliamento della via Capitano Saitta alle spalle del Palazzo Municipale con la realizzazione anche di un nuovo parcheggio;

- Realizzazione di due campetti di calcio nell’area adiacente ai 54 alloggi di viale Regina Margherita;

- Costruzione nella contrada SS. Cristo della nuova discarica per la raccolta differenziata;

- Inizio della realizzazione del Parco Urbano nelle aree sottostanti la chiesa Madonna del Riparo con annesso parcheggio e spazio polifunzionale per manifestazioni di spettacolo;

- Inizio dei lavori per la realizzazione di tre nuove sezioni di scuola materna nella contrada Salice;

- Esecuzione di un cantiere di lavoro per disoccupati relativo alla sistemazione di alcuni tratti di marciapiede nella via Messina e nel Corso Umberto;

- Nuovo affidamento del servizio di gestione del depuratore comunale;

- Nuovo affidamento del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani;

- Affidamento dei lavori per la realizzazione di un nuovo parcheggio nella via Scafiti;

- Ristrutturazione dell’edificio comunale sito in via Regina Margherita da destinare a sede dell’Ufficio Circoscrizionale delle Entrate;

- Concessione di numerosi altri lotti nella zona artigianale del SS. Cristo;

-Affidamento dei lavori finanziati dalla Regione Siciliana per la metanizzazione e la realizzazione di aree a verde nella zona artigianale;

- Recupero del finanziamento regionale di 10 miliardi di vecchie lire risalente all’anno 1990 per la realizzazione nella via Mosè del Mercato per ambulanti e dei prodotti tipici locali;

- Acquisto di un pulmino per il servizio di trasporto urbano;

- Avvio delle strisce blu per una più efficiente regolamentazione del traffico cittadino;

- Acquisizione del finanziamento nazionale per la costruzione di una comunità alloggio per portatori di handicap;

- Sistemazione di numerosi tratti di fognatura comunale;

- Realizzazione di nuovi tratti di pubblica illuminazione in diverse vie cittadine;

- Sistemazione di numerosi tratti di strade interne;

- Manutenzione di edifici comunali e popolari;

- Realizzazione di opere di bonifica ambientale e di viabilità rurale nelle campagne;

- Realizzazione presso il Castello Nelson del Museo della pietra lavica e delle tradizioni artigiane ed agricole dell’Etna;

- Stipula della convenzione con la Soprintendenza dell’Archivio Storico di Palermo per l’acquisizione in copia microfilmata dell’antico archivio della Ducea Nelson;

- Acquisizione del finanziamento regionale in convenzione con l’ENEL per la elettrificazione rurale delle contrade Triporanello, Vallazze e Saraceni;

- Progettazione delle opere di consolidamento nelle contrade Fontanelle, Erbe Bianche, Pozzo Salice e Margiogrande;

- Acquisizione del finanziamento regionale per la realizzazione di tetti fotovoltaici negli edifici pubblici e nelle strutture scolastiche comunali;

- Ottenimento del finanziamento di 2 milioni e mezzo di euro per la realizzazione da parte della Provincia Regionale di Catania della trazzera “Bronte-Sciara Vecchia”;

- Ottenimento del finanziamento regionale per l’utilizzo in agricoltura delle acque reflue;

- Ottenimento del finanziamento regionale per la ristrutturazione da parte dell’Ente Parco dell’Etna della casermetta di Piano dei Grilli;

- Completamento dei lavori per l’agibilità del campo sportivo di via Dalmazia;

- Collaudo tecnico amministrativo della piscina comunale;

- Migliore e più adeguata allocazione della biblioteca e degli uffici comunali.

Oltre alle sopradette opere pubbliche l’Amministrazione Comunale ha organizzato diverse manifestazioni con la denominazione di BRONTEVENTI, tre riuscitissime edizioni della Sagra del Pistacchio e numerose iniziative di rilievo nazionale e di richiamo culturale e turistico, quali l’Autoslalom automobilistico, il Motoraid dell’Etna, il Motoraduno dell’Etna, la Mostra internazionale sui mille anni della carta in Sicilia, la organizzazione delle Domeniche Ecologiche.
E’ stata istituita la figura del Difensore Civico ed è stata predisposta dalla Giunta municipale la Carta dei Diritti del cittadino.
Sono stati affidati all’esterno alcuni servizi turistici nel Castello Nelson per la promozione del quale è stato anche sottoscritto un protocollo d’intesa con la Ferrovia Circumetnea.
Una innovazione molto apprezzata dalla comunità brontese è stata quella di organizzare la celebrazione ad anni alterni delle ricorrenze dei festeggiamenti alla Madonna SS. Annunziata e a San Biagio.

Una iniziativa molto rilevante per lo sviluppo socio economico del territorio di Bronte è stata la sottoscrizione tra il Comune di Bronte e l’Università “La Sapienza “ di Roma di un protocollo per la organizzazione di stages a Bronte per il Master “Manager per la valorizzazione e la fruizione turistica dei beni culturali ed ambientali”, il primo dei quali si è svolto nell’anno 2004.
Sono state anche poste le basi per la istituzione a Bronte in collaborazione con l’Università di Catania di un corso universitario di studi nella materia dei beni ambientali e culturali.

E’ stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra il Comune di Bronte e l’Ente Bilaterale Regionale Turistico Siciliano per la realizzazione di corsi di formazione altamente specialistica nel settore turistico-ricettivo e della ristorazione finalizzata alla promozione ed alla diffusione dei prodotti tipici della zona etnea compresa tra i due Parchi dell’Etna e dei Nebrodi.

E’ stato istituito dall’Amministrazione Comunale il Premio “Ciclope-Città di Bronte” da consegnare a personalità di eminente rilievo culturale e/o politico.
E’ stata adeguatamente sostenuta la rinascita dell’antica cultura musicale brontese con un maggiore sostegno al complesso bandistico “San Biagio-Città di Bronte” e la istituzione nelle scuole medie di uno specifico corso ad indirizzo musicale.

E’ stato pubblicato un volume per ricordare i 60 anni del bombardamento avvenuto a Bronte durante la seconda guerra mondiale.

E’ stato organizzato un interessante convegno sui fatti storici avvenuti a Bronte nell’anno 1860 con la proiezione del film “ Bronte, cronaca di un massacro “ con la presenza del regista Florestano Vancini.

Su proposta dell’Amministrazione Comunale è stata conferita dal Consiglio Comunale la cittadinanza onoraria all’Avv. Antonello Dato e all’imprenditore tessile Renzo Rosso titolare del marchio DIESEL.

Sarà fondamentale per la nuova Amministrazione Comunale puntare in modo deciso allo sviluppo degli insediamenti produttivi ed alla promozione del turismo culturale mediante la rapida approvazione da parte del Consiglio comunale del Piano Regolatore Generale e dello Studio per la costituzione di una società di trasformazione urbana (STU), in modo da valorizzare il patrimonio monumentale ed artistico, principalmente il Castello Nelson e il Collegio Capizzi, sviluppare il Turismo rurale, escursionistico e naturalistico in sinergia con le indicazioni dei Piani territoriali del Parco dell’Etna e del Parco dei Nebrodi, attivare il Centro Studi “Nicola Spedalieri” costituito con l’Ente morale del Real Collegio Capizzi.

L’adesione del Comune di Bronte alla società consortile Sviluppo Ionico Etneo e al Leader Plus di Adrano, in funzione della posizione baricentrica del territorio comunale, consente la possibilità di usufruire di tutte le opportunità di sviluppo offerte dai Programmi comunitari destinati ad un comprensorio, come quello del versante nord occidentale dell’Etna, che di concerto con la programmazione avviata recentemente dalla Provincia Regionale di Catania può estendersi fino alla fascia ionica taorminese.

Ai fini della sicurezza in materia di Protezione Civile si rende necessario accompagnare lo schema di PRG al Piano Comunale di protezione civile in quanto l’argomento è di drammatica attualità sia in termini di prevenzione degli eventi calamitosi che di dotazione di una nuova sede e di una efficiente struttura operativa in collaborazione con l’Associazione Intercomunale dei Comuni di Bronte, Maletto, Maniace e Randazzo.
Si dovrà puntare in modo deciso al recupero e alla riqualificazione urbana del Centro storico, per il quale sono stati presentati alla Regione Siciliana i relativi progetti, nonché alla realizzazione di opere nei quartieri periferici per i quali è stato assegnato un finanziamento di circa 20 miliardi delle vecchie lire per avviare la realizzazione di un programma costruttivo innovativo presentato nel corso della mia sindacatura.

Il Centro storico deve essere dotato di adeguate aree di sosta da realizzare anche attraverso l’abbattimento delle case fatiscenti, deve diventare il salotto di Bronte con una limitazione del traffico, facendo in modo che alcune attività commerciali vengano decentrate nei nuovi quartieri cittadini e che venga adeguatamente rinnovato o spostato in altra sede il palazzetto delle Poste, oltre all’avviamento del servizio di trasporto urbano e della disciplina dei parcheggi anche con le strisce blu a pagamento.
Gli interventi da realizzare nei quartieri periferici, specificatamente Sciarotta, San Vito, San Giuseppe e Sciara S. Antonio, alcuni pubblici ed altri a carico degli imprenditori privati, dovranno contenere opere di verde pubblico, parcheggi, fognature, sistemazione strade, costruzione di alloggi popolari con annesse strutture di natura assistenziale e commerciale, individuazione di aree destinate a mercato rionale, sportello di servizio sociale, le nuove sedi dell’Ufficio del Lavoro, del Liceo Scientifico e della Caserma dei Carabinieri.
Nel settore della forestazione si dovrà procedere alla convenzione con l’Azienda Forestale per la gestione del patrimonio boschivo comunale, anche ai fini occupazionali, ivi compresi i terreni di contrada Piano dei Grilli riacquisiti al patrimonio comunale al seguito della definizione del contenzioso con la Sicilfor.

Nel comparto agricolo dovranno essere promosse le azioni più adeguate, come è avvenuto per il progetto comunitario MEDIFOSTAC in collaborazione con il Comune di Favara in modo da assicurare una maggiore presenza sui mercati nazionali ed esteri della produzione tipica ortofrutticola locale con l’avvio dei Consorzi di Tutela per il pistacchio e la frutta fresca di Bronte, compresa la istituzione di un marchio comunale per la denominazione e l’origine geografica delle produzioni tipiche locali.

E’ stata promossa la costituzione del Consorzio per la promozione della filiera agricola nel settore della produzione ortofrutticola.

L’Amministrazione Comunale ha dato il proprio sostegno, anche economico, per la costituzione del Consorzio di Tutela di Origine Protetta del Pistacchio.

Nel settore dei Servizi Sociali si dovrà puntare alla piena applicazione della Legge 328/2000 per la realizzazione di un effettivo sistema integrato di interventi e di organizzazione sul territorio delle attività riguardanti gli anziani, i portatori di handicap, i minori e le famiglie, in attuazione del Piano di Zona che oltre al Comune di Bronte quale capofila del distretto socio-sanitario comprende Randazzo, Maletto e Maniace, Comuni con i quali dovranno anche essere potenziate le iniziative rivolte all’infanzia (Progetto “Crescere Insieme”).
Particolare attenzione deve essere posta al volontariato ed al miglioramento dei servizi nelle scuole dell’obbligo, oltre che nei confronti dei cittadini meno abbienti sia in termini di interventi di integrazione lavorativa assistenziale, abitativa sia di riduzione dei tributi locali.

Obiettivi della nuova Amministrazione comunale dovranno essere:

- lo sviluppo dell’associazionismo con i Comuni di Maletto, Maniace, Randazzo e Adrano;
- la immediata adozione del Piano Regolatore Generale;
- l’approvazione del Piano Comunale di Protezione Civile;
- l’adozione del Piano Regolatore del Commercio;
- l’approvazione del Piano di Sviluppo del territorio comunale;
- la costituzione di una società mista pubblico-privata di servizi;
- la costituzione di una società di trasformazione urbana per gli interventi nel settore culturale e turistico;
- la costituzione del consorzio per la gestione della zona artigianale;
- la riqualificazione del centro storico;
- il recupero urbanistico dei quartieri periferici;
- la realizzazione di bretelle viarie esterne all’abitato;
- la ripresa del progetto denominato “Quadrifoglio” per la vendita dei prodotti tipici dell’agricoltura e dell’artigianato;
- l’attuazione del progetto già finanziato per l’utilizzo delle acque reflue;
- la ristrutturazione del mattatoio comunale;
- la istituzione dei mercati rionali;
- lo spostamento della sede del mercato settimanale;
- la realizzazione del nuovo mercato di via Mosè;
- l’adeguamento del vecchio palazzo municipale di Via Annunziata;
- l’acquisizione e ristrutturazione del Palazzo Saitta;
- l’immediata apertura della Pinacoteca presso il Real Collegio Capizzi;
- il completamento del parco urbano di via Vittorio Veneto;
- la riorganizzazione del servizio di pubblica illuminazione;
- la migliore utilizzazione della sede degli Uffici giudiziari;
- l’acquisizione dell’area dismessa di via Messina per essere destinata ad area attrezzata a parcheggio e all’ampliamento del presidio ospedaliero,oltre che a sede di uffici e di attività commerciali;
- il restauro della Chiesa di San Giovanni;
- il restauro del Convento San Vito;
- l’adeguamento strutturale della Chiesa Madre;
- la realizzazione di itinerari escursionistici per la fruizione del territorio;
- il restauro del ponte Serravalle;
- la realizzazione del Campo di golf ed albergo in Contrada Difesa;
- l’adeguamento strutturale del Centro diurno per anziani;
- la realizzazione di strutture fisse per anziani e disabili;
- promuovere il volontariato cattolico e laico anche di competenza comunale nel settore della protezione civile.

Nel settore dell’impiantistica sportiva si dovrà puntare ad organizzare in modo diverso la gestione delle strutture sportive concedendo l’adeguato sostegno alle associazioni locali ed eliminando quello stato di continua precarietà che ha contraddistinto da sempre l’esercizio delle attività agonistiche.

A conclusione mi sembra opportuno affermare che un progetto di sviluppo economico e sociale, e quindi di ricerca di nuove possibilità occupazionali specialmente per i giovani, debba tenere conto della necessità di promuovere al massimo tutte le attività che possano essere attivate con riferimento alla rivisitazione storica del Real Collegio Capizzi, mediante la immediata apertura della Pinacoteca con le opere donate dal concittadino Prof. Nunzio Sciavarrello, e della valorizzazione della Ducea appartenuta all’Ammiraglio Orazio Nelson del quale proprio quest’anno ricorre il bicentenario della battaglia di Trafalgar.
L’attuazione del presente programma avverrà con il migliore e il più efficace apporto delle competenze del personale comunale e con l’assistenza di esperti, consulenti e figure professionali principalmente locali.

Ritengo opportuno, infine, che la coalizione politica di centrosinistra “INSIEME PER BRONTE” che sostiene la mia ricandidatura a Sindaco della città esprima già al primo turno l’intera compagine assessoriale che dovrà attuare il programma amministrativo e che è così composta:

1) Catania Salvatore, nato a Bronte il 29.12.1968
2) Currao Francesco, nato a Catania il 15.10.1975
3) Liuzzo Vincenzo, nato a Maletto il 1.2.1963
4) Meli Vincenza, nata a Bronte il 16.10.1960
5) Schilirò Illuminato, nato a Bronte il 20.10.1961
6) Sgrò Andrea, nato a Bronte il 20.6.1951

Bronte, 20 aprile 2005
Dott. Salvatore Leanza


Gli altri programmi elettorali: Firrarello, Sammartino, Condorelli

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