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Le ultime dalla Politica Brontese
Da Agosto a Novembre 2009

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20 Novembre 2009

INIZIANO I LAVORI DEI CONTRATTI DI QUARTIERE

Si chiude un iter burocratico lungo ed a tratti difficile: un'attività tecnica ed amministrativa iniziata nel 2003 con i progetti preliminari presentati dall'allora sindaco Leanza un anno dopo, nel 2004, e finanziati nel 2005. Il progetto definitivo, del luglio 2005, è stato firmato a Palermo nell'Agosto 2007. L'iter conclusivo a gennaio 2008 quando furono inviati a all’assessorato regionale ai Lavori pubblici ed al ministero delle infrastrutture e dei trasporti i progetti esecutivi delle opere da realizzare. Il finanziamento definitivo dei lavori è stato approvato a Marzo del 2008.

Cinque milioni di euro per la contrada Sciarotta

Firrarello presenta i lavori alla SciarottaSono iniziati i lavori previsti dai “Contratti di quartiere” che trasformeranno la contrada Sciarotta da zona periferica ad area residenziale. Nella sala parrocchiale della Chiesa di Sant’Agata, il sindaco sen. Pino Firrarello, insieme al capo dell’Ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, hanno descritto ciò che si realizzerà con i 5 milioni euro che il Comune di Bronte è riuscito ad assicurarsi dopo battaglie politiche ed amministrative, che hanno visto l’Ente locale vincere anche ricorsi al Cga, permettendogli di conquistare un posto fra la ristretta elite di Comuni (appena 20 in Sicilia, fra cui tutti i capoluoghi di provincia e Comuni popolosi come Marsala), che hanno visto approvati i propri progetti. “Oggi – ha affermato il senatore alla platea - celebriamo l’inizio dei lavori, ma non posso dimenticare i momenti in cui abbiamo temuto che tutta la Sicilia perdesse questa opportunità. Il bando, infatti, prevedeva che il 65% delle somme venissero erogate dal Ministero dei Lavori Pubblici, mentre il 35% doveva concederli la nostra Regione. Purtroppo la Regione siciliana non aveva previsto tutte le somme necessarie, costringendomi ad intervenire nei confronti dell’allora presidente della Regione Totò Cuffaro”.

All’incontro ha partecipato tutta la Giunta e numerosi consiglieri comunali, oltre al direttore generale del Comune, Michelangelo Lo Monaco. “In questo quartiere – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici, Pecorino - sorto circa 30 anni fa senza servizi di urbanizzazione primaria, abbiamo già realizzato numerose opere, Con questo progetto, che è un vero intervento di riqualificazione urbana, trasformiamo Sciarotta da periferia, ad area commerciale e residenziale”. Ma vediamo come saranno impegnati i 5 milioni di euro. Tre milioni e 50 mila euro saranno utilizzati per interventi di edilizia residenziale sovvenzionata.

In pratica i 54 alloggi popolari dell’Iacp di Catania saranno trasformati in residenze accoglienti e moderne, dotati di servizi anche all’avanguardia nel settore del risparmio energetico. 290 mila euro serviranno per realizzare un centro di aggregazione nella Chiesa di Sant’Agata. 35 mila euro saranno utilizzati per sistemare i locali pubblici del viale Regina Margherita. Con un milione e 165 mila euro, invece, saranno completate le opere di urbanizzazione primaria e con 460 mila euro si effettuerà il completamento funzionale dell’area di via Pergolesi. A spese del Comune il programma prevede anche la realizzazione di tetti fotovoltaici già realizzati, e la costituzione di un fondo di 80 mila euro da distribuire in forma di contributo a coloro che rifaranno le facciate delle case.



17 Novembre 2009

Un milione per il restauro dell'asilo di cortile Puccini

Anche l'asilo nido di cortile Puccini a Bronte sarà restaurato e messo a disposizione dei bambini. Il sindaco Pino Firrarello ha ottenuto un finanziamento di oltre un milione di euro (che si aggiungono ai tanti già ottenuti nel settore dei lavori pubblici) per rimettere a nuovo l'intera scuola. «La Regione siciliana - dice il primo cittadino, insieme con l'assessore ai lavori Pubblici, Pippo Pecorino - ha pubblicato un bando in proposito, attraverso i fondi europei. Noi abbiano coinvolto l'Ufficio tecnico comunale nella progettazione, ed una equipe si è messa subito al lavoro. I risultati sono stati ottimi al punto che ci siamo classificati al secondo posto in graduatoria, con relativa garanzia di ottenere il finanziamento».

Con una parte dei fondi (circa 500 mila euro) l'edificio verrà adeguato e messo in sicurezza. Verranno completamente sistemati gli interni nel rispetto delle normative vigenti, mentre all'esterno verrà realizzato un ampio parco giochi su della soffice erba naturale. Il resto del contributo, invece, servirà a garantire la gestione per i primi anni. «Arrivato il decreto - conclude il sindaco Firrarello - non perderemo tempo e affideremo i lavori, per dare ai brontesi un'altra struttura pubblica in grado di offrire servizi efficienti». [Fonte La Sicilia]



 11 Novembre 2009

«La mensa scolastica funziona»

Ieri sopralluogo della IV commissione consiliare: «Tutto a norma»

Giudizi più che positivi a Bronte per il nuovo servizio di mensa scolastica, inaugurato dal Comune qualche giorno fa, che permette ai bambini iscritti alla prima elementare di fare il tempo prolungato rimanendo a scuola dalle 8,30 fino alle 16,30. «Non è stato facile - ha dichiarato il vice sindaco Nunzio Calanna - ma questo servizio, voluto dal nostro sindaco Pino Firrarello, è utile ai bambini e piace ai genitori, nel rispetto della riforma voluta dal ministro Gelmini, per una scuola pensata come luogo in cui stare insieme, approfondire e studiare, come esige la società moderna».

E la quarta commissione del Consiglio comunale, presieduta dal consigliere Nino Costanzo e composta dai consiglieri Angelica Catania, Enza Meli, Maria Pia Castiglione e Nunzio Saitta ha voluto verificare di persona la qualità dei cibi distribuiti ai bambini. Così, al completo e senza preavviso, è giunta presso i locali refettorio della scuole elementare Sciarotta, diretta dalla professoressa Tiziana D'Anna, ed ha chiesto di pranzare assieme ai bambini per verificare la qualità dei pasti e del servizio. «Abbiamo potuto appurare - dice infine Costanzo - come i cibi erano buoni, ben cucinati e consegnati nel rispetto delle norme a garanzia della sicurezza alimentare. Io - continua - non definirei la nostra una ispezione, ma il voler partecipare alla vita scolastica dei nostri bambini, al fine di migliorare ove possibile quello che offriamo». «Ringrazio – conclude – e mi complimento con il corpo docente, che non si sta certo risparmiando, contribuendo a far funzionare questo nuovo servizio».  [Fonte La Sicilia]



3 Novembre 2009
INAUGURATA LA SECONDA STAGIONE DEL CENTRO GIOVANILE «IL BIRILLO»

Riapre i battenti “Il Birillo”

LE ATTIVITA' PROMOSSE DA UN EQUIPE DI GIOVANI "TUTOR"

Il centro giovanile “Il Birillo” riapre i battenti. Quasi cento bambini hanno ripreso le attività, dopo la bella esperienza dello scorso anno, quando numerosissimi bambini e ragazzini hanno partecipato con entusiasmo alle attività promosse da una equipe di giovani “tutor” con tanto di titolo di studio specifico e forti delle esperienze effettuate soprattutto nelle parrocchie. Ed alla presenza del sindaco Pino Firrarello, della Giunta e di numerosi consiglieri comunali, l’assessore alle Politiche giovanili, Maria De Luca ha ufficialmente inaugurato la seconda stagione di attività.

“La realizzazione di questo centro giovanile – spiega l’assessore – fa parte del piano di servizi rivolti ai giovani cui vogliamo garantire un luogo sano dove crescere insieme ed in allegria, lontano da ogni possibile devianza. Già lo scorso anno abbiamo dovuto fronteggiare un numero di iscritti che ha superato ogni nostra previsione e quest’anno il boom di iscrizioni si è ripetuto. Grazie alle tante attività che questo centro offre – continua - riusciamo a recuperare i ragazzi dalla dipendenza della tv o della playstation, permettendo loro di socializzare e di fare sport”. E le attività promosse al Birillo sono veramente tante, a cominciare dal pattinaggio, fino alla danza, al karate ed alla breakdance, come ha dimostrato l’applaudito saggio inaugurale. “Questo centro è l’ideale per i ragazzi – ha affermato il Sindaco – e di questo devo soprattutto ringraziare l’assessore Maria De Luca che è riuscita a coinvolgere giovani e genitori. E’ giusto – conclude – ringraziare anche gli operatori che si impegnano in iniziative certamente meritorie. Un servizio importante ed utile che, vedo con piacere, fruito dai brontesi”.

E quest’anno fra i tanti servizi nuovi ci sarà anche la possibilità di fare lezioni di recupero di inglese. Il centro studi Nicola Spedalieri di Bronte, infatti, ha donato al centro materiale didattico multimediale. “Un modo per contribuire in maniera fattiva – ci dice il presidente Graziano Calanna che è anche consigliere comunale – alle attività del centro. Imparare le lingue e l’inglese in particolare per un giovane oggi è fondamentale, ed aver contribuito in questo senso all’ampliamento dei servizi del “Birillo” per noi è motivo di orgoglio”.



1 Novembre 2009
SUBENTRA A CARLO CASTIGLIONE

Firrarello con il baby sindaco Giada GrecoGiada Greco nuovo baby sindaco

E’ Giada Greco il nuovo Baby sindaco di Bronte. Dieci anni, studente della prima media, nella sala consiliare del Comune ha ricevuto dal baby sindaco uscente, Carlo Castiglione, la fascia tricolore che la giovane Giada ha indossato con grande emozione.

Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco sen. Pino Firrarello ed il presidente del Consiglio comunale Gino Prestianni. Con loro il vice sindaco ed assessore alla Politiche scolastiche Nunzio Calanna, diversi assessori e numerosi consiglieri comunali fra cui il capogruppo Enza Meli.

IL VECCHIO ED IL NUOVO BABY CONSIGLIO“Ringrazio tutti – ha affermato la giovane Giada – ritengo che il nostro compito sia quello di affrontare i problemi dei ragazzi come noi. Ed in questo senso non possiamo dimenticare che esiste il fenomeno del bullismo che va combattuto. Oltre a ciò – ha ribadito – non sarebbe sbagliato permettere anche a noi della scuola media di rimanere con le famiglie almeno 2 sabati al mese”.

“Mi complimento con la mio baby collega. – ha affermato il senatore – E’ bello vedere questi ragazzi candidarsi e proporre idee, mettendo in atto nei fatti i principi della democrazia. Noi siamo pronti ad ascoltarli, certo che dai più giovani possiamo ricevere ulteriori stimoli per fare sempre di più”.

Particolarmente sentita tutta la cerimonia di insediamento dell’intero Baby Consiglio cui hanno partecipato numerosi genitori, dirigenti scolastici e docenti.

Eccoli i neo piccoli neo consiglieri: Simone Bonaccorsi, Vito Passé, Marco Pruiti, Noemi Samperi, Anna Pecorino, Andrea Biuso, Salvatore Galati, Aurora Caprino, Francesco D’Aquino, Nicolò Pace, Giorgia Parrinelli, Samuele Saitta, Biagio Saitta, Agatino Pietro Schilirò, Alice Milazzo, Biagio Basile, Alice Saitta, Fiorella Cairone, Mattia Triscali, Simone Calanni e Giorgio Ciraldo.



28 Ottobre 2009
FINO AL 7 NOVEMBRE

Bus gratuiti da e per il cimitero

Come negli anni passati anche quest'anno in occasione della commemorazione dei defunti ci si potrà recare al cimitero gratuitamente in autobus. Il Comune, infatti, ha istituito un servizio gratuito di bus navetta dalla villa comunale all’ingresso del cimitero. Il servizio avrà inizio nel pomeriggio di domani, giovedì 29, e si concluderà sabato 7 novembre. Se domani il bus navetta sarà a disposizione dalle ore 14 alle 17, da venerdì fino al 3 novembre rimarrà in servizio dalle 8 del mattino fino alle 17. Dal giorno 4 al 7 novembre, invece, chi vorrà recarsi al cimitero senza auto potrà servirsi delle 2 corse al mattino e nel pomeriggio del normale servizio di trasporto urbano.



26 Ottobre 2009

FIRRARELLO ALLARGA LA PROTESTA CONTRO LA REGIONE E SCRIVE A SINDACI E PRESIDENTI DEI CONSIGLI COMUNALI DELLA PROVINCIA

“La Regione vessa i Comuni”

Il sindaco sen. Pino Firrarello ha inviato una lettera a tutti i 57 sindaci e presidenti dei Consigli comunali della Provincia di Catania invitandoli ad allargare il fronte della protesta nei confronti della Regione siciliana, che ha ridotto i trasferimenti agli Enti locali ed ha posto in essere provvedimenti, a detta del senatore, dannosi: “Questo provvedimento - afferma - rischia di mandare in dissesto i Comuni, con gravi ripercussioni sulla qualità dei servizi che questi erogano a favore dei cittadini. L’impressione è che si voglia affossare i Comuni attraverso un provvedimento che forse premierà politicamente chi lo ha posto in essere, ma danneggia pesantemente la Sicilia ed i siciliani”.

Per questo il senatore ha già presentato una protesta formale al presidente della Regione, all’assessore alle Autonomie locali, al presidente dell’Ars ed alle Commissione consiliari regionali competenti, ed adesso ha informato i sindaci e presidenti di Consiglio affinché anche loro facciano sentire la loro voce. “Il Comune di Bronte – continua Firrarello - ha subito una riduzione dei trasferimenti dell’8,3% pari a ben 200 mila euro. Una somma considerevole che difficilmente potrà essere colmata.

E’ chiaro che il comportamento della Regione siciliana possa considerarsi vessatorio verso i Comuni, come dimostrano anche altri provvedimenti come la diminuzione del numero degli assessori che impoverisce, per esempio, le Amministrazioni di energie, quando sarebbe stato più opportuno, semmai, intervenire sulle loro indennità. Non meno grave il prolungarsi della trattazione dei criteri e dei parametri di riparto del Fondo delle Autonomie in favore dei Comuni.

A ciò si aggiungono molteplici ritardi come quello relativo ai trasferimenti trimestrali e sull’emanazione delle direttive per la formulazione dei bilanci che a catena hanno provocato ritardi nell’approvazione degli esercizi finanziari dei Comuni. Considero, infine, - conclude - che la riforma degli Ato adottata dalla la Regione siciliana, acuisca e non risolva i problemi della raccolta dei rifiuti in Sicilia”. Firrarello ha chiesto che i provvedimenti vengano rivisti, anticipando altre iniziative “tese a garantire la dignità dei siciliani e la loro qualità della vita”.

, 27 Ottobre 2009
Appello ai sindaci. Protesta comune
Enti locali e fondi tagliati

Firrarello contro Lombardo


, 27 Ottobre 2009
Lettera a 57 amministratori

Firrarello: la Regione rischia di mandare in dissesto i Comuni


, 27 Ottobre 2009

Firrarello «chiama» i sindaci

Bronte. Lettera per protestare contro la riduzione dei fondi regionali
Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello ha inviato una missiva a tutti i 57 sindaci e presidenti dei consigli comunali (…)



COME NEL 2005 PRESENTI ALLA CONVENTION MOLTI GIOVANI

24 Ottobre 2009

Al via la «due giorni» del PdL

Oggi i senatori Bondi e Nania

Tanti giovani aderenti al Popolo della Libertà, provenienti dalla Sicilia orientale, hanno partecipato ieri sera all'apertura della due giorni di dibattito sul tema “Il Popolo della Libertà: orgoglio, idee e prospettive” organizzata nell'incantevole scenario del Castello Nelson di Bronte. Un convegno voluto dai giovani siciliani del partito di Berlusconi che a Bronte hanno discusso del “Rapporto fra i giovani e la pubblica amministrazione” ed “I giovani e l'Europa: le politiche comunitarie per il futuro della gioventù”.

All'incontro hanno partecipato il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, gli onorevoli Pippo Limoli, Fabio Mancuso, Salvo Pugliese e l'europarlamentare Giovanni La Via. «Bisogna innanzitutto decidere - ha affermato Firrarello durante il suo intervento di apertura - che tipo di partito vogliamo e soprattutto con quale sistema elettorale intendiamo votare. Oggi i partiti non sono più organizzati come una volta e gli elettori percepiscono un certa confusione fra i vari sistemi elettorali.» Interessanti gli interventi degli on. Limoli, Mancuso, Pogliese e La Via, assieme al consigliere comunale di Catania Giacomo Bellavia e ad alcuni giovani rappresentanti del mondo universitario. Questa mattina il dibattito continua sul tema “I giovani nel Popolo della Libertà”, alla presenza del coordinatore nazionale del Pdl, Sandro Bondi e regionale Domenica Nania. [G. G., La Sicilia]



21 Ottobre 2009

Rifiuti: impianto per la frazione secca

Bronte mette a disposizione un'area

Bronte mette a disposizione un’area in contrada Cantera per realizzare un centro di stoccaggio per imballaggi come scatole o contenitori di plastica, vetro e metallo, ma anche di giornali e oggetti fuori uso, in gergo conosciuto come impianto per la frazione secca. Questo l'esito del vertice svoltosi nel palazzo comunale di Bronte fra il Comune e la società Ato rifiuti Joniambiente. Ospiti del sindaco Pino Firrarello, all'incontro hanno partecipato il presidente della Joniambiente, Francesco Rubbino, assieme al vice presidente Antonello Caruso e all'ing. Giulio Nido. Presenti anche gli assessori Nunzio Calanna, Alfredo Pinzone e Pippo Pecorino.

«Siamo convinti, - ha affermato il sindaco Firrarello - che per costare meno il servizio e di conseguenza far pagare meno i cittadini è necessario realizzare in loco gli impianti. Il trasporto dei rifiuti, infatti, ha un costo che dobbiamo abbattere. Oltre a ciò, quando si realizza un centro di stoccaggio per la raccolta differenziata, si contribuisce in maniera determinante al possibile aumento delle percentuali di rifiuti differenziati». Sulla stessa linea il presidente Rubbino, che ha accolto con soddisfazione la disponibilità del Comune: «Adesso - ha detto Rubbino - bisognerà recuperare il finanziamento fermo da troppo tempo all'Agenzia regionale per i rifiuti». [Fonte La Sicilia]

UN CAPANNONE: Il terreno messo a disposizione dal Comune alla società Joniam­biente e destinato al centro di stoccaggi per la frazione secca dei rifiuti si trova in contrada Cantera. E' un terreno già destinato ad area artigia­nale prima che venisse realizzata la zona industriale di contrada Ss. Cristo. Bisognerà realizzare un capan­none dove siste­mare i macchinari per la selezione e la pressatura, oltre a rendere sicure e accessibili le vie di accesso e la piazzola.




9 Ottobre 2009

I PRECEDENTI: La progettazione di una nuova caserma dei Carabinieri inizia con Zappia nel 2001; il luogo dove costruirla inizialmente previsto da Leanza in via Simeto fu spostato successivamente nel sito attuale; nel 2006 Firrarello, concluso l'iter progettuale, lo ha finanziato con l'accensione di un mutuo. Il progetto è stato approvato dal Comando dei Carabinieri a febbraio 2007 ed appaltato a Maggio 2009.

SOLO DUE ANNI PER LA NUOVA CASERMA. POSTA LA PRIMA PIETRA

Una nuova caserma dei carabinieri a Bronte

Sorgerà in Contrada Sciara Sant'Antonio

Ancora 596 giorni (2 anni) e Bronte avrà una nuova caserma dei carabinieri. Verrà costruita in contrada “Sciara Sant’Antonio” all’angolo fra via Selvaggi e via Irlanda, dove questa mattina alla presenza di numerose autorità civili, ma soprattutto militari, si è svolta la cerimonia della posa della prima pietra. Dopo il taglio del nastro inaugurale del cantiere, il sindaco sen. Firrarello ha sistemato fra gli applausi il primo mattone. Prima però in Comune, assieme al capo dell’Ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo, ha descritto ai numerosi ospiti il progetto e l’iter, iniziato quando a Bronte il comandante della Stazione era il maresciallo Roberto Caccamo.

Alla cerimonia hanno partecipato il colonnello del carabinieri Mario Pantano, il comandante della Compagnia di Randazzo, tenente Donato Pontassuglia, ed il comandante della locale Stazione, maresciallo Antonio Vavalle. Con loro i vertici delle altre forze dell’ordine, il generale comandante provinciale della Guardia di Finanza di Catania, Ignazio Gibilaro, il capitano Sergio Cerra, comandante della compagnia di Riposto, ed il maresciallo aiutante Carmelo Cicero comandante della tenenza di Bronte.

Alla manifestazione non hanno voluto mancare il dirigente del Commissariato della Polizia di Adrano, Gabriella Ligregni, il comandante della Polizia stradale di Randazzo Santino Mangiò e quello della Guardia forestale di Bronte, Vincenzo Crimi.

“Per svolgere al meglio il proprio lavoro – hanno affermato il sindaco Firrarello e l’assessore al lavori pubblici Pippo Pecorino – i carabinieri avevano bisogno di locali idonei. Oltre a ciò puntiamo ad incrementare ancora di più il numero di carabinieri affinché a Bronte ci siano sempre maggiori condizioni di sicurezza”. Soddisfatto il colonnello Pantano: “Si inaugurano i lavori per un nuovo avamposto dell’Arma. – ha affermato – L’attuale caserma è certamente sottodimensionata rispetto alle esigenze e quella nuova ci permetterà di operare al massimo delle proprie potenzialità”.

Presenti i progettisti, numerosi assessori e consiglieri comunali di Bronte, i giudici di pace Antonino Meli e Nunzio Politi e il cappellano militare don Vincenzo Castiglione, che ha benedetto il cantiere. “La sicurezza è importante per ogni Città – ha affermato il vice sindaco Calanna – a Bronte i carabinieri hanno svolto un ottimo lavoro ed adesso avranno la possibilità di lavorare ancora meglio”. La struttura che verrà realizzata si articola in tre corpi tutti a 2 piani che ospiteranno la centrale operativa, gli alloggi familiari e le camere. Particolare attenzione è stata rivolta all’impatto ambientale del nuovo immobile, essendo la zona sottoposta a vincolo paesaggistico. Sono previste, infatti, numerose aree verdi. Oltre a ciò la caserma sarà dotata di sofisticati impianti e strutture di sicurezza”.


9 Ottobre 2009

INAUGURATO IL CANTIERE

Due anni per la nuova caserma

Il sindaco Pino Firrarello ha posto la prima pietra per la casa dei cara­bi­nieri a Bronte. La struttura, che sor­gerà in contrada Sciara Sant'An­tonio sarà dotata di sistemi di sicurezza e avrà tre corpi, tutti a due piani. (...) (La Sicilia)



1 Ottobre 2009

FIRRARELLO SUGLI ATO PROVINCIALI

“Si alla rimodulazione Rubbino”

Per diminuire le spese aumentiamo il numero degli Ato

Dopo aver incassato il consenso del sindaco di Riposto, Carmelo Spitaleri, la proposta di rimodulazione degli Ato suggerita dal presidente della Joniambiente Francesco Rubbino incassa un altro favorevole ed autorevole si. Il sindaco, Pino Firrarello, infatti, boccia a priori l’idea di realizzare un Ato provinciale e sposa in pieno la proposta Rubbino che invece gli Ato li vede aumentare di numero, diminuendo le spese.

 “Rubbino propone quello che io ho sempre sostenuto. – afferma con un comunicato – Se si dovesse concretare l’idea dell’Ato provinciale io già immagino le sorti di un Comune virtuoso che fa bene la raccolta differenziata fra tanti che invece differenziano poco. Verrebbe travolto. Immagino anche un sindaco – aggiunge - che dovendosi assumere la responsabilità di un Ato provinciale, senza retribuzione, è costretto ad affidarsi a costosi consulenti che non fanno certo risparmiare. Questo – continua - mi fa capire che gli Enti locali devono avere diretta responsabilità nel servizio dei rifiuti. Dice bene Rubbino quando sostiene che infrastrutture come le discariche o i termovalorizzatori potrebbero essere gestite dagli enti sovracomunali, ma la pulizia delle strade e la raccolta differenziata e non dei rifiuti deve essere di competenza dei Comuni”.

Per Firrarello è importante che vi siano più discariche: “Il trasporto dei rifiuti – infatti, ribadisce il senatore – ha un costo che, credetemi, è considerevole come è considerevole quello del conferimento, certamente conveniente a chi gestisce le discariche ma ai Comuni e quindi ai cittadini no”. Firrarello non risparmia neanche accuse: “Purtroppo alla Regione siciliana – scrive – oggi si pratica la politica degli annunci senza poi realmente capire come possono essere veramente risolti i problemi. Inoltre le somme che i Comuni avrebbero dovuto riscuotere non possono essere anticipate dalla Regione che si rende responsabile di una cattiva gestione della cosa pubblica, con un danno che a caduta si ripercuote sulla funzionalità degli Enti locali. Quando un Comune riceve milioni di anticipazioni che successivamente vengono decurtati negli anni a seguire rischia seriamente il dissesto”.



1 Ottobre 2009

Il congresso del circolo del Pd lancia la mozione Franceschini

Celebrato a Bronte il congresso del circolo del Partito democratico. I lavori presieduti dal capogruppo in seno al Consiglio comunale di Bronte, Enza Meli, hanno visto l’assemblea votare sulle mozioni presentata da Pierluigi Bersani, (presentata da Rosario Liuzzo e sostenuta da Andrea Sgrò e Antonello Caruso ) e quella presentata da Dario Franceschini (presentata dall’on. Dino Fiorenza e sostenuta da Enza Meli e Salvino Luca).

Alla fine di un partecipato dibattito la votazione ha visto prevalere la mozione che fa capo a Dario Franceschini. All’assemblea ha partecipato il consigliere comunale di Randazzo, Gianluca Anzalone in rappresentanza della segreteria provinciale del partito, ma anche rappresentanti di altri partiti. Erano infatti presenti il coordinatore del Pdl Nunzio Saitta e il capogruppo del Mpa Enzo Bonina: “La democrazia espressa in tutte le fasi dei lavori - ha sostenuto Enza Meli - ha fatto sì che si registrasse la presenza di quasi la totalità degli iscritti al Pd che, a differenza degli altri partiti, non solo può vantarsi di trovare unione e solidità dalle eterogeneità, ma di esprimere quei valori che si sono persi e che devono essere alla base di una politica al servizio della gente e dei più deboli”.  [Fonte La Sicilia]



26 Settembre 2009

Bilancio positivo della lotta contro gli incendi

Solo due piccolissimi casi ben controllati

Con la fine dell’estate e l’arrivo delle piogge, il Comune ha tracciato il bilancio della lotta contro gli incendi, scoprendo che in tutta la stagione estiva nell’area urbana nessun terreno è andato in fumo. Un risultato più che positivo, frutto certamente della maggiore attenzione da parte delle forze di Protezione civile, ma anche dell’azione di prevenzione di un mirato progetto, realizzato in sinergia fra il Corpo di Polizia municipale, coordinato dal comandante Salvatore Tirendi e l’Ufficio tecnico guidato dall’ingegnere Salvatore Caudullo.
Una squadra della Polizia municipale, infatti, guidata dal tenente Giuseppe Saitta e composta dall’ispettore Salvatore Leonardi e dall’agente Rosaria Montagno, avvalendosi del geometra Gaetano Barbagiovanni dell’Ufficio tecnico, hanno effettuato il censimento dei terreni privati che si trovano all’interno dell’area urbana. Poi hanno contattato i proprietari, invitandoli a rispettare l’ordinanza del Sindaco Pino Firrarello, che imponeva loro di ripulire i terreni affinché questi non diventassero sede e causa di innesco di incendi. “Sono stati contattati – afferma un comunicato l’assessore alla Polizia municipale Luigi Putrino – ben 174 proprietari. La risposta è stata più che positiva, e complessivamente sono stati ripuliti 18 ettari di terreno. Il risultato – conclude – è stato che a Bronte nell’area urbana non sono stati segnalati incendi ad eccezione di 2 piccolissimi casi ben controllati”.
I Vigili, infatti, hanno posto particolare attenzione ai terreni limitrofi alle strade dove solitamente i piromani gettano gli inneschi. Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa anche da parte del sindaco sen. Firrarello.



22 Settembre 200909
LA RIDUZIONE DEI TRASFERIMENTI REGIONALI PENALIZZA I COMUNI

Protesta di Firrarello contro la Regione

Diventa sempre più consistente la protesta dei sindaci nei confronti della Regione siciliana rea di aver decurtato i trasferimenti agli Enti locali. Il sindaco, sen. Firrarello, ha deciso di inoltrare una formale protesta nei confronti del presidente della Regione, dell’Assemblea regionale, ai componenti della Commissione parlamentare agli Enti Locali ed al presidente dell’Anci, ritenendo che il decreto non risolve i problemi economici della Regione, ma penalizza i più deboli che quasi sempre sono i cittadini.

“Bronte, calcoli alla mano, – afferma il senatore in un comunicato stampa - ha subito una riduzione dell’8,3 % dei trasferimenti regionali rispetto allo scorso anno e rischia di compromettere alcuni servizi. Il decreto della Regione affossa i Comuni e quindi la Sicilia. Mandare in dissesto gli Enti locali può determinare qualche vantaggio politico per chi perpetra questo atto, ma alla fine il conto lo pagano i cittadini, la gente comune.

Oggi – continua – la politica del Governo regionale mostra 2 facce: quella caratterizzata dall’austerity che la maggior parte subiscono, e quella che elargisce, largamente ed indiscriminatamente, finanziamenti per decine e decine di milioni di euro ad associazioni”.

23 Settembre 2009

«Fondi decurtati: ora basta»

Bronte. Da Firrarello formale protesta al presidente della Regione
(... ) «Decurtare i fondi - aggiunge Firrarello - significa compromettere servizi come la refezione scolastica a beneficio della popolazione scolastica e dell'organizzazione scolastica, che può così organizzare il tempo prolungato». Il sindaco non si fermerà qui: «Presenterò una formale protesta - aggiunge- E' bene che l'Ars, la commissione parlamentare competente e l'Anci si pronuncino su un tema particolarmente delicato come le risorse dei Comuni che vanno impinguate e non ridotte per migliorare e, non penalizzare servizi e qualità della vita dei siciliani».


«TAGLIATI» 200 MILA EURORO

Bronte, calcoli alla mano; ha subito una riduzione del1'8,3% dei trasferimenti regionali rispetto allo scorso anno. Ben 200 mila euro in meno che rischiano di compromettere alcuni servizi. .A fronte dei 2 milioni e 504 mila euro ricevuti nel 2008, dal Dipartimento delle Autonomie locali, la città del Pistacchio ha ricevuto 2 milioni e 296 mila euro. Eppure è uno dei Comuni che ha posto in essere numerose iniziative antisprechi.



 18 Settembre 2009

Refezione da 250 mila euro

Usufruiranno del servizio 846 alunni anche delle elementari

Con l'inizio dell'anno scolastico parte a Bronte, in via sperimentale, il servizio di refezione scolastica più completo degli ultimi anni, che permetterà anche ai bambini delle prime elementari di usufruire del tempo prolungato, nel rispetto della riforma voluta dal ministro Gelmini, per una scuola pensata come luogo in cui stare insieme e studiare, nel rispetto delle esigenze dei genitori. Complessivamente, a usufruire della mensa scolastica saranno i 579 alunni delle scuole materne, i 157 bambini delle prime elementari e 110 ragazzi delle scuole medie. Un servizio importante che ha visto il Comune impegnare in bilancio ben 250 mila euro.
«Costoso ma necessario - afferma il sindaco, Pino Firrarello - per garantire qualità e spessore ai servi resi dal nostro Comune ai cittadini. Offrire questo servizio non è stato semplice - continua - e ringrazio l'assessore al Bilancio, Luigi Putrino, per essere riuscito a reperire le somme necessarie. Ma questa refezione, oltre a non far perdere dei posti di lavoro, allinea Bronte ai Comuni del nord Italia, che in verità hanno maggiori risorse rispetto alle nostre e sono in grado di organizzare servizi senza fatica. Un gap che va colmato». «E' una bella soddisfazione - afferma l'assessore alla Pubblica istruzione, Nunzio Calanna - avere allestito un servizio di refezione che può considerarsi fra i migliori della nostra Regione siciliana, in linea con quanto discusso con i dirigenti scolastici». «Confermate le tariffe del servizio - conclude Putrino - 4,12 euro per le scuole materne ed elementari e 5,35 euro per le scuole medie come gli anni precedenti. Anche le quote a carico delle famiglie rimangono invariate. I genitori delle materne ed elementari non pagheranno più di un euro e 50, mentre quelli della scuole medie non più di 2». [Fonte La Sicilia]



11 Settembre 2009

Soddisfacente l’esito del collaudo sul «nuovo» ponte della Circumetnea

Collaudo statico per il ponte della Circumetnea, che il Comune ha messo su in tempi record, sul costruendo viale Indipendenza.
Il collaudatore ing. Gaetano Messina, alla presenza dei tecnici dell’Ustif di Bari, dell’assessore ai Lavori pubblici del Comune, Pippo Pecorino, del capo dell’Ufficio tecnico del Comune, ing. Salvatore Caudullo e dell’ing. Sebastiano Gentile, direttore di esercizio della Fce, ha fatto stazionare sul ponte due motrici notevolmente appesantite, per calcolare le oscillazioni delle robuste travi.

L’esito del collaudo sarà reso noto lunedì, anche se i dati parziali erano più che incoraggianti, essendo migliori delle previsioni. Del resto il ponte costruito è stato adeguato alle recenti normative antisismiche e può sopportare il passaggio di treni di categoria «A», ovvero i superveloci a scartamento ordinario. «Il ponte è stato fatto bene come voleva il nostro sindaco Pino Firrarello - dice l’assessore Pecorino - e mi complimento con la ditta che ha eseguito i lavori così celermente da permetterci di rispettare gli accordi con la Circum, che così potrà riaprire la tratta ferroviaria». [Fonte La Sicilia]



6 Settembre 2009

Bus urbano

Istituite due nuove circolari per i quartieri Santissimo Cristo e Sciarotta

Il servizio di trasporto urbano di Bronte si adegua alle direttive imposte dalla Motorizzazione civile per soddisfare al meglio le esigenze dei cittadini. Il sindaco, Pino Firrarello, e l’assessore al Trasporto urbano, Luigi Putrino, infatti, hanno deciso di migliorare il percorso del bus urbano, istituendo due circolari. «Lo abbiamo fatto - afferma l’assessore Putrino - per evitare che i cittadini del rione Santissimo Cristo fossero costretti a passare prima da Sciarotta. Così abbiamo istituito due circolari: l’autobus, partendo dal capolinea di piazza Castiglione, davanti alle scuole medie, raggiunge Ss. Cristo e torna al capolinea prima di ripartire per Sciarotta». L’amministrazione continua a garantire il servizio nonostante nel 2008 abbia registrato un passivo di circa 100 mila euro.

«Proprio così - ribadisce Putrino - ma è utile per la città e speriamo di convincere sempre più cittadini a usare di meno l’auto. Per questo continueremo a garantire sconti sugli abbonamenti a tutti gli studenti e ai meno abbienti, permettendo di viaggiare gratuitamente agli ex combattenti, gli invalidi al 100%, ai bambini fino a 6 anni ed agli appartenenti alle forze di polizia». [Fonte La Sicilia]



2 Settembre 2009
SARA' IL TERZO SPAZIO PUBBLICO RIQUALIFICATO

Piazza Giovanni XXIII pronta tra 2 mesi

Bronte. Sopralluogo del sindaco: mancano la pavimentazione in pietra lavica e gli arredi
Meno di due mesi ancora e anche piazza Giovanni XXIII sarà completata. Dopo piazza Rosario e la centralissima piazza Spedalieri, Bronte attende che anche la piazza vicina alla chiesa Madre venga ricoperta di pietra lavica e arredi che rendano più bello e confortevole il centro storico. Il sindaco, Pino Firrarello, ha effettuato un sopralluogo nel cantiere assieme all'assessore ai Lavori pubblici, Pippo Pecorino, e ad alcuni consiglieri comunali, chiedendo di anticipare i tempi il più possibile, per consegnare al più presto la piazza alla città. «Questa piazza è importante per Bronte - afferma - Ospita una parte della sagra del pistacchio e un tempo qui si trovava il vecchio carcere. Sono soddisfatto dei lavori che si stanno eseguendo. Se questi procedono bene, dobbiamo ringraziare il progettista, arch. Concetta Falanga, che li segue con attenzione, e la ditta che sta realizzando un lavoro di qualità grazie all'esperta manodopera brontese». Al sopralluogo non poteva mancare l'assessore Pecorino, che ha seguito passo passo la realizzazione di tutte le opere pubbliche appaltate dal Comune e, in particolare, della piazza Spedalieri, oggi nuovo salotto di Bronte.
«Il nostro sindaco - ha affermato Pecorino - ha già raggiunto degli obiettivi tutt'altro che agevoli. Se per le altre piazze i tempi dei lavori sono stati rispettati, con ottimi risultati tecnici ed estetici, lo dobbiamo ai progettisti. alle maestranze, ma anche al suo giornaliero interessamento. Adesso attendiamo di partecipare alla cerimonia di inaugurazione anche di questa piazza». La città ha già inaugurato le due piazze di via Umberto, ma si prepara a una stagione di inaugurazioni di importanti lavori pubblici, come il campo di calcio o la nuova circonvallazione.  [Fonte La Sicilia]



29 Agosto 2009

Ricostruito il ponte di Viale Indipendenza

Al centro, Firrarello e l'assessore Pecorino (alla sua sinistra)Il Comune ha vinto la sua scommessa. Il ponte della Ferrovia Circumetnea su via Indipendenza, abbattuto il 15 giugno scorso, è di nuovo in piedi. Demolito per essere ricostruito più alto e più largo sulla strada che il sindaco sen. Firrarello ha voluto trasformare nella nuova circonvallazione del paese, in appena 2 mesi e mezzo è pronto per collocarvi i binari. Tutto sotto il costante controllo del senatore e dell’assessore Pecorino, con quest’ultimo che quasi quotidianamente ha effettuato dei sopralluoghi che hanno scandito i tempi della conclusione dei lavori imposti dall’accordo con la Fce, che il 9 settembre intende ripristinare la tratta ed interrompere il servizio sostitutivo di pullman.

“Abbiamo – afferma in un comunicato il senatore Firrarello – realizzato probabilmente l’opera più difficile da affrontare. Demolire un piccolo ponte dove a stento passava una macchina per realizzarne uno che permette a 2 camion di passare contemporaneamente, non era facile non tanto per i lavori da eseguire, ma per le autorizzazioni da ottenere, compresa quella della Fce che ha dovuto interrompere la tratta”.

Per Firrarello la ricostruzione del ponte significa anche un enorme passo in avanti nella realizzazione della nuova circonvallazione già in parte completa. “Adesso possiamo dire di aver cambiato il paese. – infatti continua – I mezzi pesanti non passeranno più da quella che fino ad oggi è stata considerata la circonvallazione, ovvero via Etna o via Grassia che sono ormai vie interne al tessuto urbano. Relativamente ai lavori eseguiti questa strada non è costata neanche tanto, ma ci regalerà una nuova circonvallazione che permetterà ai camion di raggiungere facilmente la zona artigianale o attraversare il paese senza passare dal centro.

Ringrazio – conclude - l’impresa che ha riposato solo per Ferragosto e l’assessore Pecorino che in pratica ha passato le proprie vacanze seguendo i nostri tanti cantieri”. “La realizzazione del ponte – ha aggiunto infatti particolarmente soddisfatto Pecorino – oltre a farci vincere la sfida, rappresenta per noi motivo di grande soddisfazione. Premia gli sforzi che abbiamo compiuto per completare l’azione di rinnovamento del paese che il nostro sindaco sta portando avanti. Ringrazio i cittadini che stanno sopportando i disagi di tanti cantieri aperti, disagi che ritengo saranno anch’essi premiati, dai benefici che questi lavori porteranno nel miglioramento della nostra qualità della vita”. 

Via Indipendenza, il ponte della CircumetneaLA SCHEDA

CIRCONVALLAZIONE QUASI ULTIMATA

La ricostruzione del ponte sulla Circumetnea fa fare ai lavori, per realizzare la nuova circonvallazione di Bronte, un balzo notevole in avanti.

Con un finanziamento di 980 mila euro il Comune ha progettato una nuova strada larga 10 metri con tanto di nuovi servizi. Come la fognatura e una efficiente pubblica illuminazione, che collegherà via Cavalieri di Vittorio Veneto con viale Kennedy, consentendo a chi vuole solo attraversare Bronte di arrivare facilmente in via Messina nei pressi del periferico quartiere Borgonuovo.

I lavori sarebbero già stati completati, se non si sarebbe dovuto abbattere il ponte. C’è da credere, quindi, che presto la cittadina avrà la sua nuova circonvallazione. Buona parte della strada è, infatti, già stata completata ed asfaltata, in particolare il tratto a monte, dal viale Kennedy sino in prossimità del ponte. Mancano soltanto da ultimare alcune centinaia di metri proprio sotto il ponte. Nelle due foto il nuovo ponte (prima e dopo)



28 Agosto 2009

L'opera era stata finanziata nel 2007 dall'Agenzia regionale per i Rifiuti e le Acque

Inaugurata l'isola ecologica

E’ tornata in funzione l’isola ecologica di contrada Ss. Cristo dopo i lavori di potenziamento e ristrutturazione
E’ stata inaugurata ieri mattina, con il sindaco Pino Firrarello ed il presidente della società Ato rifiuti Joniambiente, Francesco Rubbino, che hanno simbolicamente aperto i cancelli alla presenza di numerose autorità sia comunali, sia della società Ato. Fra questi presenti il vice presidente della Joniambiente, Antonello Caruso, il direttore della Aimeri Ambiente, Alfio Agrifoglio, numerosi consiglieri comunali, l’assessore ai Lavori pubblici, Pecorino, e quello all’ecologia ed ambiente, De Luca, che ha voluto con forza che questa isola ecologica venisse dotata di attrezzature e macchinari all’avanguardia.

“Isola ecologica – ha affermato quest’ultima – è sinonimo di benessere, qualità della vita e risparmio. L’abbiamo voluta potenziare per offrire un servizio migliore ai cittadini e soprattutto consentire agli operatori di lavorare meglio e con maggiore efficienza. Inaugurazione "Isola ecologica" a BronteE’ dotata – continua - anche di un impianto di video sorveglianza per impedire il deposito di rifiuti non autorizzato e di una serie di apparecchiature che in futuro premierà gli utenti virtuosi che fanno bene la raccolta differenziata”.

Ed infatti la nuova struttura vanta, fra le altre cose un potente compattatore e soprattutto la famosa bilancia elettronica computerizzata con cui le utenze private, un domani non più lontanissimo, potranno registrare il deposito dei rifiuti differenziati in una scheda magnetica al fine di ottenere uno sconto sulla tassa.

“Il servizio funziona solamente se tutti facciamo la propria parte. – afferma il presidente Rubbino – Papa Benedetto XVI nell’omelia di mercoledì ha affermato che l’ambiente deve essere tutelato principalmente dai cittadini. E per lasciare ai nostri figli un ambiente sano e pulito è bene ricordare che è obbligatorio che tutti facciano la raccolta differenziata”.

“Questa è l’isola ecologica che volevamo. – ha concluso Firrarello - Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato per completare i lavori di un’opera pubblica che ci consentirà di incrementare gli indici della raccolta differenziata. Per questo contribuiremo con l’Ato nelle campagne di sensibilizzazione, anche per sfatare il mito della scarsa efficienza del meridione d’Italia. Bronte, infatti, intende misurarsi con i Comuni della Toscana e della Lombardia comunemente ritenuti virtuosi”.



 24 Agosto 2009

BRONTE. PRESENTATO UN PROGETTO PER CREARE UNA SECONDA VIA DI FUGA DAL RINNOVATO CAMPO SPORTIVO

Chiesto un milione per via Dalmazia

Un milione di euro per completare via Dalmazia creando una seconda e più sicura via di fuga dal campo sportivo. E’ la richiesta che, attraverso un apposito progetto, il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ha presentato alla Prefettura di Catania per partecipare all’assegnazione dei fondi del ministero dell’Interno, per la realizzazione di iniziative urgenti che mirano al «potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell’ordine pubblico». Come è noto il Comune, infatti, sta completando i lavori del campo sportivo, reso più sicuro e funzionale, agibile in tutti gli aspetti e, soprattutto, con il terreno di gioco ricoperto di erba sintetica. Lavori che certamente ridaranno nuova vita all’impianto sportivo, in grado di ospitare finalmente eventi importanti che prevedono l’arrivo di sportivi e tifosi in autobus. Di conseguenza la stretta e scoscesa via Dalmazia, che si interrompe proprio a ridosso del campo sportivo, non è più sufficiente a garantire un idoneo accesso all’impianto. «Per questo motivo - afferma il sindaco Pino Firrarello - abbiamo redatto un progetto per allargare la strada, ove questo è possibile, completando il suo proseguimento fino a via Cilea. Di conseguenza l’ingresso principale non sarà più da via Fani, ma dalla strada che realizzeremo, che avrà una pendenza più agevole».
Il progetto è completo e prevede anche la realizzazione della fognatura e dell’illuminazione a servizio delle abitazioni. I lavori costano così tanto perché bisognerà scavare nella roccia per raggiungere via Cilea. Di certo si tratta di un progetto molto importante, che oltre a garantire maggiore sicurezza renderà anche più snello il traffico veicolare. [Fonte La Sicilia]



23 Agosto 2009

Presentato a Bronte un piano per l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro

“Giovani, diritto al futuro”

E’ il titolo del nuovo piano locale dei giovani che, in linea con le direttive del ministero della Gioventù, l’assessore alle Politiche giovanili Giuseppe Gullotta, ha presentato assieme ai soci fondatori del progetto che, oltre a Bronte, sono i Comuni di Maletto, Maniace e Randazzo. Per questo all’incontro hanno partecipato il sindaco di Maletto, Pippo De Luca e l’assessore Nunzia Schilirò, e gli assessori Nino Galati di Maniace e Paolo Raciti di Randazzo, tutti ospiti del sindaco Pino Firrarello che, insieme con Gullotta, ha presieduto l’incontro. Presenti anche l’assessore Pinzone, i consiglieri comunali Castiglione e Calanna e numerosi giovani.

“Il piano – ha spiegato Gullotta – consista in una serie di interventi che i Comuni dovranno programmare per far sì che i giovani si realizzino nella vita, inserendosi nel mondo del lavoro e raggiungendo autonomia economica ed indipendenza. Intendiamoci – conclude – i Comuni non creeranno posti di lavoro, ma opportunità che consentiranno ai giovani di realizzarsi”.

Per questo già nella premessa ogni Comune intende legare le singole iniziative anche al mondo produttivo, coinvolgendo Bronte il settore del pistacchio, Maletto, quello della fragola, Maniace tutto ciò che è produttivo nel territorio e Randazzo il turismo. “Un progetto antesignano visto che in Italia ne sono stati presentati solo 80. – aggiunge il senatore Firrarello - Io credo in questo progetto del Ministero che mira ad aiutare i giovani nella loro crescita culturale, formativa e lavorativa”. Con la presentazione inizia la fase di concertazione dei Comuni con la parte della società coinvolta, poi l’elaborato verrà presentato per il finanziamento.


24 Agosto 2009
SVILUPPO E OCCUPAZIONE. BRONTE, MALETTO, MANIACE E RANDAZZO ELABORANO UN PIANO. PINO FIRRARELLO: IN ITALIA SONO SOLO 80 QUELLI ALL’ESAME DEL MINISTRO

Opportunità di lavoro per i giovani etnei del Nordovest

La rielaborazione di un piano locale dei giovani, battezzato: Giovani, diritto al futuro è il titolo dell’ultima iniziativa intrapresa, di intesa con le direttive del ministero della Gioventù dall’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Bronte, Giuseppe Gullotta, che lo ha presentato assieme ai soci fondatori del progetto che coinvolge oltre a Bronte, i Comuni di Maletto, Maniace e Randazzo. (…) [MRS, Giornale di Sicilia]



19 Agosto 2009

BRONTE: OK ALL'ESERCIZIO FINANZIARIO 2009

Bilancio, manovra da 37 mln

Rispettato il Piano di stabilità

Il Consiglio comunale di Bronte presieduto da Gino Prestianni ha approvato il Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2009 all’interno di una seduta fiume, durata dalle 20 fino alle 5 del mattino, che ha visto i consiglieri esaminare i vari emendamenti. A relazionare l’assemblea consiliare sul bilancio è stato l’assessore al ramo Luigi Putrino che ha sottolineato come l’ammontare complessivo della manovra è di quasi 37 milioni di euro, con il Comune che grazie ad oculata razionalizzazione delle spese è tornato a rispettare il piano di stabilità.

«Per le entrare tributarie - ha affermato Putrino - non sono previsti aumenti. Anche la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef resta invariata e nonostante gli aumenti dei costi determinati dall’Ato, niente aumenti neanche tassa sui rifiuti». «Noi aspettavamo un provvedimento del Governo nazionale che almeno per gli investimenti ci permettesse di disattendere il patto di stabilità. Lo abbiamo atteso tanto, ma non essendo ancora arrivato non potevano attenderlo all’infinito. Per il resto abbiano razionalizzato le spese diminuendo e riqualificando il personale del Comune. Certo - continua - molte spese sono derivate dall’Ato e dai precari. Considero questo un bilancio cristallino, entro l’anno presenteremo quello del 2010 e chiunque può fornire dei suggerimenti».  [Fonte La Sicilia]



Thomas CuzzumboNunzio Castiglione (consigliere comunale)15 Agosto 2009

Thomas Cuzzumbo entra in Consiglio

CON 125 VOTI OTTENUTI ERA STATO IL PRIMO DEI NON ELETTI DELLA LISTA "CALANNA PER BRONTE" NELLE ELEZIONI COMUNALI DEL 2005

Cambio della guardia al Consiglio comunale di Bronte presieduto da Gino Prestianni. Al consigliere Nunzio Castiglione (foto a destra), che si è dimesso per motivi strettamente personali, è subentrato il giovane commerciante di 27 anni Thomas Cuzzumbo (foto a sinistra): “Innanzi tutto ringrazio i miei elettori - ha affermato il neo consigliere – Ma ci tengo a ringraziare anche il consigliere uscente Castiglione, il sindaco della nostra cittadina Pino Firrarello e tutta l’Amministrazione che mi hanno permesso di fare questa esperienza.

Desidero - ha concluso – collaborare attivamente per il benessere e il miglioramento della comunità brontese in accordo con i consiglieri che condividono il mio stesso ideale politico senza ciò escludere una pacifica e serena collaborazione anche con l’opposizione”.



4 Agosto 2009

Ato, presidente sfiduciato

Joniambiente. Il Cda revocato da 6 Comuni e dalla Provincia: Rubbino al posto di Zappia

Quando ieri mattina l’assemblea ha comunicato la sua decisione, Mario Zappia, non ha potuto far altro che prendere atto della decisione e alzarsi dalla “poltrona di presidente” del CdA dell’Ato Joniambiente. Al suo posto Francesco Rubbino, ex amministratore delegato dell’Ato Joniambiente e adesso nominato presidente. Sei Comuni e la Provincia regionale di Catania, hanno chiesto (e ottenuto) la revoca del Consiglio di Amministrazione. Anche se, proprio l’assessore provinciale, Giovanni Bulla, ha tenuto a sottolineare «come fosse venuto meno quel rapporto di fiducia tra alcuni Comuni, l’Ente Provincia e l’ormai ex presidente del CdA, Mario Zappia. Tanto che, sempre nella seduta di ieri, vicepresidente del Consiglio di Amministrazione, è stato nominato Antonello Caruso, fino a ieri mattina consigliere del CdA. Dunque appare come uno smantellamento della poltrona del presidente più che del Consiglio di Amministrazione in toto.

Lo stesso Bulla ha ricordato come quella del presidente fosse una nomina ed essendosi innescati quelli che l’assessore chiama «meccanismi di puntualizzazione tra la Provincia, i Comuni e il presidente Zappia, in merito a problemi gestionali, contenziosi sull’importo relativo alla pulizia del litorale e raccolta di rifiuti abbandonati sulle aree pubbliche e inadempienze sulla formulazione del bilancio, non si poteva far altro che procedere a un ripristino dell’Ato».

E così alla domanda: «favorevoli o contrari alla revoca del Consiglio di Amministrazione»? Bronte, Castiglione di Sicilia, Maletto, Mascali, Piedimonte Etneo e Randazzo, compresa la Provincia, si sono detti favorevoli, Un solo astenuto: Riposto, Gli altri contrari. Ma considerando che, con questo voto, è stato superato il quorum (i Comuni votanti rappresentano più del 49% del capitale sociale), Zappia esce di scena come presidente del CdA. Il randazzese Francesco Rubbino è il neo presidente nominato poco dopo la revoca. Lui che alla dichiarazione rilasciata da Zappia, d’incompatibilità politica come motivazione alla base della scelta, ha risposto con un “no”. Il suo augurio adesso è che si possa lavorare al meglio ma nessuna polemica con il suo predecessore. Giuseppe Cardillo è il nuovo componente del CdA; Caruso è il vice presidente che ha ringraziato e ribadito l’esigenza di lavorare per ottimizzare il servizio. Sulla nuova nomina interviene anche Alfio Agrifoglio, direttore dell’Aimeri Ambiente: “Salutiamo il presidente uscente Mario Zappia che ha fin qui condotto bene la Joniambiente, Auguriamo buon lavoro al rinnovato CdA presieduto da Francesco Rubbino”. [Eleonora Cosentino, La Sicilia]


MARIO ZAPPIALA REAZIONE DI ZAPPIA

«Io non gradito alla frangia del Pdl in guerra con il Mpa di Lombardo»

«La sfiducia - afferma il dott. Mario Zappia - al presidente di una delle società Ato che ha meglio funzionato in Sicilia, garantendo i servizi, evitando scioperi di netturbini e gli accumuli di rifiuti nelle strade e incrementando esponenzialmente gli indici della raccolta differenziata, si giustifica soltanto con la battaglia che una frangia del Pdl sta combattendo nei confronti degli uomini e delle forze politiche che invece credono nella campagna di risanamento e sviluppo che sta conducendo il presidente della Regione, Lombardo.

I verbali confermano come siano stati i sindaci del Pdl a pretendere un esito dal chiaro sapore politico a danno del movimento per l’autonomia. Pur ritenendo che i meri interessi di “bottega” non debbano mai prevalere su quelli collettivi, prendo atto del risultato con serenità, certo di lasciare una società che in questi anni è riuscita ad organizzare un servizio ritenuto fra i migliori, nonostante la Provincia regionale di Catania, assieme ad alcuni dei sindaci firmatari della mozione, non hanno irresponsabilmente versato le proprie quote, rischiando di compromettere una Amministrazione che invece, grazie ad una gestione sana, oculata è riuscita a resistere. Ringrazio i dirigenti e gli impiegati della Joniambiente, i sindaci e tutti coloro che hanno collaborato con me».

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