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Riassegnate le deleghe: molte sono state accorpate, altre create ex novo Vittorio Triscari nominato vice sindaco Sostituisce la dimissionaria Angela Saitta
“L’esperienza più esaltante – ha affermato – è stata quella svolta presso l’assessorato al Bilancio, ma ricordo con soddisfazione quelle presso l’assessorato ai Beni culturali, Pubblica istruzione ed Agricoltura e foreste. Ringrazio il sindaco Graziano Calanna per la fiducia, ed il consigliere Franco Catania che ha condiviso, con il primo cittadino, la mia nomina”. Vittorio Triscari è stato eletto consigliere comunale nelle ultime elezioni amministrative; si era presentato nella lista "Sicilia Democratica – Protagonista sei Tu Leanza" (una delle quattro della coalizione che sosteneva la candidatura a sindaco di Graziano Calanna) risultando il primo eletto con 201 voti. Contemporaneamente alla nomina in Giunta di Vittorio Triscari, il sindaco Calanna ha messo in atto una rivoluzione nella distribuzione delle deleghe degli assessori in nome - scrive in un comunicato - «delle esigenze di una città moderna». Se molte deleghe sono state accorpate, ne sono state individuate di nuove, come per esempio Sicurezza, Diritti e soddisfazione dei cittadini e Città intelligente e digitale. «E’ avanti che dobbiamo guardare – afferma il sindaco Graziano Calanna – Siamo al servizio di una cittadina che vuole cambiare ed essere al passo con i tempi». Così Nuccio Biuso si occuperà di Politiche giovanili, Servizi al cittadino (ex servizio cimiteriale, servizio idrico integrato, servizio tecnico manutentivo, centro anziani), Servizi interni (ex autoparco, demanio, patrimonio e provveditorato) e Programmazione negoziata. Francesco Bortiglio di Politiche culturali (ex cultura), Decoro urbano (ex verde pubblico), Sicurezza, Polizia locale e mobilità (ex polizia municipale, trasporto urbano e viabilità), Legalità e diritti dei cittadini (ex contenzioso). Vittorio Triscari di Attività produttive (ex agricoltura, artigianato e commercio), Gestione del patrimonio storico e culturale (ex teatro, biblioteca, pinacoteca, Castello Nelson e beni culturali ed archeologici), Soddisfazione del cittadino e Semplificazione burocratica. Antonino Currao di Servizi educativi (ex pubblica istruzione), Rapporti con i sindacati, Ciclo dei rifiuti ed ambiente (ex servizi ecologici e politiche energetiche), Città intelligente e digitale (ex servizi innovativi, comunicazione, sito web, social network, strumenti e-democracy). Infine il sindaco ha avocato a se i Servizi tecnici (ex urbanistica, lavori pubblici e protezione civile), le Risorse umane e finanziarie (ex bilancio, tributi e risorse umane), le Politiche di sviluppo socio-economiche (ex zona artigianale, servizi sociali ed europrogettazione), Sport, spettacolo e turismo ed il Diritto alla salute (ex Sanità). «E' IL 2016 L'ANNO DI VIA MARATONA» Consegnati i lavori per la fognatura e l'illuminazione
Ed alla consegna dei lavori hanno partecipato diversi componenti della Giunta municipale, consiglieri comunali ed anche il capo del’ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo. “Qui - ha affermato – è necessario realizzare le opere primarie di urbanizzazione. La nuova rete fognaria migliorerà le condizioni igienico sanitario in questa strada e, visto la presenza del cantiere e gli scavi che verranno effettuati, ne approfitteremo per realizzare anche la pubblica illuminazione che conferirà sicurezza all’intera zona”. “I lavori – ha concluso il sindaco - faranno fare a questa area un notevole passo avanti verso il risanamento di una delle zone di Bronte più degradata. Si tratta di un primo passo. La nostra attenzione nei confronti di via Maratona non finirà fino a quando i residenti non avranno gli stessi servizi di tutti i brontesi”.
La prima notizia che troviamo nei nostri archivi sulla fogna in Via Maratona è dell'Agosto 2008 con l'annuncio del Comune sui lavori imminenti per la "fognatura di via Sardegna ed il rifacimento di via Maratona, dove mancano i servizi primari”. Passano solo pochi mesi e a settembre, su La Sicilia, spiccava il titolo "Fognatura in via Maratona, si parte" e l'articolo si dilungava sulle «buone notizie per i residenti di via Maratona, la strada di contrada Santissimo Cristo che ancora non è dotata di servizi primari come la fognatura». Allora intervennero l'allora vice sindaco Calanna che dichiarò che il progetto era già pronto, l'assessore Pecorino che oltre alla fognatura prometteva tutti i servizi necessari ed il sindaco che aggiungeva che «realizzare i lavori di urbanizzazione primaria è un dovere di ogni amministrazione comunale». NUOVI MARCIAPIEDI IN VIA UMBERTO Barriere architettoniche Anastasi riprende la protesta
Nel settembre dello scorso anno, per lo stesso motivo, ha iniziato lo sciopero della fame. Lunedì scorso, Biagio Anastasi, 67 anni, paraplegico dal 1982, ha deciso di astenersi nuovamente dal toccare cibo perché, a suo dire, nonostante le numerose segnalazioni e 2 richieste di incontro presentate all’Ufficio protocollo del Comune per discutere dell’abbattimento delle barriere architettoniche nel rispetto delle normativa vigente, nei nuovi marciapiedi che si stanno realizzando in via Umberto (nella foto a destra un esempio), non ha avuto riscontro. “Ho già comunicato – dice Anastasi – di iniziare lo sciopero della fame all’Arma dei carabinieri e al prefetto di Catania”. “In verità – afferma il dirigente dell’ufficio tecnico, ing. Salvatore Caudullo – viste le richieste, ho personalmente effettuato un sopralluogo con il signor Anastasi, rassicurandolo che i lavori erano in corso e che sarebbero stati realizzati nel pieno rispetto della normativa e delle possibilità architettoniche”. Ieri ad Anastasi ha telefonato il sindaco Graziano Calanna: “Siamo stati noi in alcuni punti della via Umberto a decidere di allargare i marciapiede per favorire il transito dei diversabili, figuriamoci se non vogliamo rispettare la normativa in materia. Pur tuttavia, dopo aver invitato il signor Anastasi a desistere dallo sciopero della fame: ho concordato con lui un altro sopralluogo, per verificare realmente quali sono le sue preoccupazioni”. Sopralluogo che verrà effettuato questa mattina.
Lotta contro le barriere per i disabili Biagio finisce lo sciopero della fame Il paraplegico 67enne ottiene rassicurazioni dopo un sopralluogo Biagio Anastasi, 67 anni, paraplegico dal 1982 a seguito di un incidente sul lavoro, ieri ha deciso di interrompere lo sciopero della fame che aveva iniziato lunedì mattina. Le rassicurazioni del sindaco Calanna sono bastate a convincerlo a desistere dalla protesta. Così il sindaco Graziano Calanna lo ha invitato ad effettuare un sopralluogo direttamente sul posto, insieme ai tecnici del Comune, rassicurandolo sul pieno rispetto della normativa sull’abbattimento delle barriere architettoniche nei marciapiedi. (...) I dubbi di Anastasi riguardavano una scivola in piazza Spedalieri non perfettamente allineata con il basolato della via Umberto, un passaggio difficile da affrontare e l’incrocio fra la via Umberto e via Pietro Calanna che Anastasi considera pericoloso. (...) «Conoscevamo questi problemi - ha affermato l’ing. Caudullo - faremo il possibile per risolverli». E così il sopralluogo è finito in una nota pasticceria di Bronte, dove Biagio Anastasi ha interrotto lo sciopero della fame. (...) Biagio Anastasi non è nuovo a proteste simili. Per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed i diritti dei diversamente abili si è sempre battuto, decidendo o di incatenarsi con la sua carrozzella in luoghi pubblici o iniziare, come in questo caso, lo sciopero della fame. [L. S.] | ||||
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