
4 Agosto 2011
OLTRE ALLA SS 284 IL CIPE HA FINANZIATO UN'ALTRA IMPORTANTE OPERA PUBBLICA 12 milioni per la
bretella per la zona artigianale 3 chilometri di strada che collegano la Ss 284 ben oltre l’uscita sud del paese con il viale Kennedy Bronte oggi non esulta soltanto per il finanziamento del secondo lotto dei lavori della Ss 284 Bronte – Adrano, ma anche perché il Cipe ha finanziato, con 12 milioni e 300 mila euro, la realizzazione di una strada strategica nello scacchiere viario della cittadina etnea. Parliamo della bretella che il sindaco Firrarello ha chiesto all’ingegnere Salvatore Grasso di progettare (con la collaborazione dell’ingegnere Salvatore Caudullo, responsabile dell’Ufficio tecnico comunale, nelle vesti di Rup), fra la zona artigianale di contrada Ss Cristo di Bronte e la nuova statale 284 per Adrano. Una strada utile ai fini della protezione civile, realizzando di fatto una moderna via di fuga per i residenti in caso di calamità naturali, ma soprattutto importante perché si tratta del collegamento più agevole e naturale verso l’area artigianale che in un colpo solo evita agli autisti dei tir lo stress di attraversare parte dell’abitato, ed ai residenti lo smog ed il caos che il loro passaggio comporta.
«Se oggi date uno sguardo a Bronte – dice in proposito il sindaco Firrarello – e vi ricordate di come era prima del mio insediamento, vi accorgerete che sono tantissime le opere pubbliche che abbiamo realizzato, consci della necessità di dover cambiare in meglio il volto di questa laboriosa cittadina. Questa nuova strada, fondamentale ai fini della Protezione civile, fa parte di questo processo di sviluppo che vede Bronte crescere. Se guardate il tracciato disegnato sulla carta – continua il senatore – vi accorgerete inoltre che si tratta di una nuova tangenziale che consente al transito veicolare, che vuole solo attraversare Bronte, di non passare più fra le vie del centro, ingolfando il traffico».
In effetti è vero. I quasi 3 chilometri di strada collegano la Ss 284 ben oltre l’uscita sud del paese con il viale Kennedy che, da poco tempo reso sicuro dalla Provincia di Catania, già raggiunge la statale 284 dall’altra parte dell’abitato, ovvero all’uscita nord di Bronte. Il progettista, inoltre, ha previsto una strada complessivamente larga 9 metri e mezzo con un sottopassaggio nell’intersezione con la ferrovia Circumetnea, muretti in pietra lavica per attutire l’impatto ambientale e sottopassaggi per la fauna. Infine il progetto ha già ottenuto parte dei visti necessari. Il Parco dell’Etna ha detto si e si attende la conferenza di servizi con il Genio civile e la valutazione di impatto ambientale da parte dell’Assessorato territorio ed Ambiente. «L’approvazione del finanziamento – conclude Firrarello – ovviamente dara impulso all’iter burocratico approvativo. Chiederò subito all’Ufficio tecnico del mio Comune di adoperarsi per ottenere tutto nel più breve tempo possibile».
4 Agosto 2011
Scaricare rifiuti deturpando l'ambiente è reato
Guerra a chi semina rifiuti ingombranti sul territorio
Controlli sul territorio per individuare i colpevoli Giro di vite da parte del Comune contro chi deturpa l'ambiente scaricando in campagna cumuli di rifiuti e trasformando angoli verdi in micro discariche. L'assessore all'ecologia, Biagio Petralia, ha chiesto alla Polizia municipale ed all'Ufficio Ambiente del Comune di predisporre una campagna di controlli sul territorio per individuare, ed eventualmente punire, con le sanzioni previste per legge, chi scarica abusivamente deturpando il territorio. “Nonostante – ci dice – in passato abbiamo impegnato forze e risorse per ripulire le aree deturpate dai rifiuti, lanciando anche messaggi di sensibilizzazione, ci siamo accorti che nella contrada Musa vicino alla Stazione della Fce, nel piazzale nord del cimitero, ed in via Pier Santi Mattarella in contrada Fontanelle, qualcuno o più di uno hanno ritenuto opportuno scaricare abusivamente rifiuti inerti, ingombranti e pure pneumatici. Riteniamo – continua - che sia arrivato il momento di dire basta e di dare vita ad una campagna di controlli approfonditi”. Ed i controlli sono già iniziati, controlli che non hanno escluso gli artigiani ed i commercianti che lavorano con i materiali che poi si trovano nelle micro discariche. E non è escluso che presto le indagini diano i frutti sperati. “A tutti – ha ribadito Petralia - ricordo che scaricare abusivamente è un reato e che presso l'ex mattatoio vi sono i centri di raccolta autorizzati. Ai privati – conclude l”assessore – che devono liberarsi di ingombranti faccio presente che invece di caricare sulle auto vecchi e pesanti frigoriferi, tv e cucine per poi buttarle in campagna, possono telefonare al numero verde 800.911.303 della Joniambiente, personale qualificato provvederà gratuitamente al ritiro direttamente da casa”.
26 Luglio 2011
Pianeta scuola - «Ho sempre sostenuto - afferma il sindaco - che i locali devono essere sicuri e confortevoli». Soddisfatti i dirigenti scolastici Il «Marconi» promosso, in arrivo i soldi Dal ministero un finanziamento di 350mila euro per strutture sportive e per rendere gli impianti più sicuri Il
plesso scolastico “Marconi” di Bronte, che ospita parte degli scolari del II Circolo didattico, presto sarà riqualificato e dotato di strutture e servizi in grado di migliorare e rendere moderna ed efficiente l'offerta formativa. Il sindaco di Bronte, Pino Firrarello, ci comunica di aver ottenuto dal Ministero dell'Istruzione un finanziamento di circa 350 mila euro per dotare l'istituto scolastico di strutture sportive e per rendere più sicuri gli impianti. «Negli edifici scolastici - afferma il sindaco - trascorrono gran parte della loro giornata i nostri ragazzi che rappresentano il futuro. Per questo - aggiunge il primo sindaco di Bronte - ho sempre sostenuto che i locali devono essere sicuri e confortevoli, in grado di favorire lo svolgimento delle attività formative». In pratica, il II Circolo didattico ed il Comune hanno sottoscritto un accordo per partecipare ad un bando del Ministero che garantiva finanziamenti a chi presentava efficienti piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici scolastici pubblici in relazione all'efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all'abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al miglioramento in generale degli spazi scolastici. L'obiettivo del bando era quello di incrementare la qualità delle infrastrutture scolastiche, l'ecosostenibilità e la sicurezza degli edifici, oltre a potenziare le strutture per garantire la partecipazione delle persone diversamente abili. Ed il piano presentato dal II Circolo didattico brontese e dal Comune è stato premiato al punto che il progetto presentato risulta inserito nella graduatoria regionale. Soddisfazione è stata espressa anche nel mondo scolastico: «Uno degli obiettivi prefissati - afferma la dirigente del II Circolo Tiziana D'Anna - era quello di migliorare gli edifici scolastici, soprattutto in termini di sicurezza. Ragion per cui ho ritenuto importante chiedere la partecipazione al Comune per la presentazione del Piano che è stato approvato». «Il finanziamento - ha aggiunto Francesca Reale, direttore amministrativo del Circolo e consulente del sindaco in materia scolastica - rientra nella Programmazione 2007/2013 dei Fondi Strutturali Europei e nasce dall'accordo tra i ministeri dell'Istruzione e dell'Ambiente che hanno inteso mettere in sinergia e ottimizzare le risorse dei Programmi Operativi Nazionali. In particolare, la collaborazione tra la nostra scuola e il Comune di Bronte nella persona del sindaco Firrarello, ci permetterà di migliorare la qualità delle strutture scolastiche sia in termini di efficienza che di sicurezza».
(La Sicilia)
24 Luglio 2011
Salvatore Leanza aderisce all'API di Rutelli L'ex Sindaco di Bronte, già Assessore Regionale alla Cooperazione, Salvatore Leanza, ha aderito all'API- Alleanza per l'Italia. Leanza ha anche incontrato il leader nazionale del movimento Rutelli: "Mi ha ricordato - ha affermato Leanza - che il suo bisnonno, lo scultore Mario Rutelli, ha realizzato agli inizi del secolo scorso il monumento del sacerdote e filosofo brontese Nicola Spedalieri, che si trova a Roma in Piazza Cesarini Sforza vicino alla Chiesa Nuova. Anche per questo - ha continuato Leanza - l'ex Ministro ha manifestato l'intenzione di visitare Bronte". 12 Luglio 2011
Bilancio di previsione 2011 Consensi e dissensi La maggioranza approva e si complimenta, critiche dall'opposizione
Tiene ancora banco a Bronte il dibattito sul bilancio di previsione approvato dal Consiglio comunale che ha accolto l’emendamento presentato dal capogruppo del Pdl Nunzio Saitta, insieme con il gruppo consiliare di maggioranza di concerto con l’Amministrazione comunale, che ha previsto il taglio del 10% del compenso ai revisori dei conti ed all’organismo di valutazione per impinguare il capitolo dei contributi alle associazioni sportive. Un bilancio comunque approvato a maggioranza con il voto contrario dell’opposizione. Per il consigliere Salvino Luca, infatti, “le risorse non sono state equamente suddivise”. Il consigliere Andrea Sgrò “si augura in una rimodulazione dei tributi”, mentre il consigliere Graziano Calanna ritiene assurdo che il “Comune nella pratica poi non abbia i fondi per le piccole ma necessarie spese”. Il consigliere Vittorio Triscari contesta “il taglio del 50% per le spese dei servizi sociali”.
Compatta invece la maggioranza che ha applaudito l’assessore al Bilancio, Biagio Petralia, anche per aver risanato il bilancio da debiti contratti prima dell’amministrazione Firrarello. Per il consigliere Vincenzo Sanfilippo “il bilancio così redatto merita fiducia”, mentre per Giuseppe Di Mulo si tratta del bilancio “del buon padre di famiglia”, come ha confermato Gino Prestianni, secondo cui l’assessore Petralia “va applaudito per essere riuscito a rispettare il patto di stabilità”. “Questa è la prima volta – ha concluso Nunzio Saitta, capogruppo Pdl – che un assessore presenti al Consiglio un bilancio che da sicurezza”.
8 Luglio 2011
«La Forestale gestisca i demani comunali» Proposta della Giunta comunale per salvaguardare i territori sull'Etna e sui Nebrodi «I demani comunali che si trovano sull'Etna e sui Nebrodi siano gestiti dalla Forestale. Ne trarrà vantaggio il territorio e l'occupazione». E' la proposta che la Giunta comunale di Bronte, guidata dal sindaco Pino Firrarello, ha formulato all'Azienda foreste demaniali di Catania. «L'Azienda forestale - dice l'assessore alle Attività produttive del Comune, Nunzio Castiglione - vanta esperienza e competenza nella salvaguardia dei boschi e garantisce i lavori necessari per la prevenzione degli incendi. Ma non solo - continua l'assessore - oltre alla valorizzazione del territorio, in questo momento di crisi, mettendo a disposizione della Forestale i territori comunali, siamo convinti di contribuire in maniera fattiva all'aumento dei livelli occupazionali degli operai forestali». Un'iniziativa sostenuta con forza anche dal consigliere comunale Vincenzo Sanfilippo, soprattutto per i risvolti positivi che avrà nell'occupazione: «Questa proposta - spiega - che mi auguro venga accolta in piena dalla Forestale, dà sicurezza ai nostri disoccupati, che potranno così contare su un aumento delle giornate lavorative a disposizione. Sono dell'avviso, infatti, che maggiore è il territorio affidato alla forestale, maggiore sarà il beneficio che lo stesso territorio ne trarrà dal punto di vista ambientale. Oltre a ciò, si darebbe un'ulteriore boccata di ossigeno al comparto forestale». E le esperienze del passato danno ragione al sindaco Firrarello.
I territori acquisiti dalla Forestale, infatti, ne hanno certamente beneficiato dal punto di vista della valorizzazione e della salvaguardia. La Forestale, infatti, è specializzata nell'applicazione delle più moderne tecniche silvo-culturali, che le permettono di avere un patrimonio boschivo sempre di maggior pregio. «Abbiamo sempre sostenuto - conclude il sindaco Firrarello - che il rilancio dell'economia a Bronte debba per forza passare attraverso il turismo ambientale. La bellezza dell'Etna la conosciamo tutti, ma sui Nebrodi abbiamo boschi come Grappidà e Foresta vecchia che vale la pena affidare alle cure dei tecnici esperti della Forestale».
6 Luglio 2011
Adottato il Piano esecutivo di gestione «Dare ai cittadini servizi efficienti» Il Comune di Bronte è fra i primi in Sicilia ad aver adottato il Peg (Piano esecutivo di gestione) e il Piano degli obiettivi. La Giunta municipale, guidata dal sindaco Pino Firrarello, assistita dal segretario generale Giuseppe Marcenò, ha approvato il documento di programmazione, ufficializzando gli obiettivi strategici, operativi e di miglioramento degli uffici comunali, legati all’attività ordinaria e a specifici obiettivi di dirigenti, capi area ed impiegati del Comune, nel rispetto degli indirizzi politici. Per ciascuna area di attività sono stati selezionati, in primo luogo, indicatori utili alla misurazione e alla valutazione della performance organizzativa, che aiuta a comprendere come è gestito l’ente nel suo complesso o un determinato servizio, e, in secondo luogo, alla misurazione e valutazione della performance individuale. «Il Piano esecutivo di gestione - afferma il sindaco Pino Firrarello - è uno strumento di programmazione dell’Amministrazione che stabilisce gli obiettivi principali del Comune. Gli obiettivi sono indicati dalla Giunta sulla base del bilancio 2011 approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 28 giungo scorso. Tutto - conclude - per fornire ai cittadini servizi sempre più efficienti, in linea con quelli garantiti dai Comuni più virtuosi del nord Italia». Tesi confermata dal segretario generale, Marcenò. «Questo strumento - afferma - è importante ai fini della valutazione dei dirigenti e dei servizi offerti ai cittadini. L’articolo 169 del Testo unico degli Enti locali prevede che i Comuni con popolazione superiore a 15 mila abitanti definiscano il Peg relativo al bilancio di previsione».
5 Luglio 2011 Bilancio, il Consiglio dice «sì» Approvato lo strumento finanziario. «Garantiti i servizi» Il Consiglio comunale di Bronte ha approvato a maggioranza il bilancio di previsione per l'anno 2011. «Nonostante - ha affermato l'assessore al Bilancio, Biagio Petralia - i pesanti tagli ai finanziamenti da parte dello Stato e la diminuzione dei canoni royalties, che ricordo Bronte aveva ottenuto grazie al presidente Giuseppe Castiglione, siamo riusciti a dare al Comune un bilancio che taglia parte delle spese e punta a combattere l'evasione. Da sottolineare - continua - che siamo riusciti a garantire i servizi essenziali. Un ringraziamento particolare al nostro segretario Giuseppe Marcenò, che ci ha guidato con grande competenza e professionalità». Il bilancio evidenza anche un debito del Comune per circa 5 milioni di euro. «Debito - spiega l'assessore - derivato da sentenze passate in giudicato per servizi effettuati prima dell'insediamento del sindaco Firrarello e debiti per circa un milione e mezzo di euro che dobbiamo all'Ato. Per saldare quest'ultimo - continua l'assessore al Bilancio - abbiamo pensato di utilizzare l'avanzo di amministrazione di un milione e 800 mila euro, mentre gli altri saranno saldati con le alienazioni immobiliari». Ed i consiglieri di “Autonomia sud” e “Aldo Catania sindaco”, hanno di chiesto di utilizzare l'avanzo di amministrazione per effettuare principalmente lavori di manutenzione nel paese, mentre la maggioranza composta da “Udc”, “Pdl”, “Insieme per Firrarello sindaco” e da Vincenzo Sanfilippo hanno sottolineato come questo sia negato dalle disposizione regionali, oltre al fatto che il debito deve essere comunque pagato. Alla fine, con una votazione di 13 consiglieri a favore e 4 contrari, il bilancio è stato approvato. [La
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